Per il centro Enea di Rotondella impegno in ricerca e occupazione


Incontro il Regione tra l’assessore Viti, i responsabili del centro Enea della Trisaia di Rotondella e le organizzazione sindacali.
Gli esiti dell’incontro sono stati evidenziati in una nota del centro di ricerca.
L’Enea, rappresenta dal direttore del Centro Trisaia ing. Spagna, il responsabile dei servizi generali Bongiorno e il responsabile dell’unità tecnica ing. Braccio, – si legge nel comunicato – ha incontrato l’assessore regionale Viti insieme alle organizzazione sindacali, per descrivere la situazione occupazionale del Centro, sia riguardo il personale in organico sia riguardo i lavoratori delle ditte esterne che hanno contratti di servizio.
Il direttore Spagna ha annunciato la recente autorizzazione con decreto della presidenza del consiglio dei ministri ad assumere a fronte del turn over 2009 e 2010.
I nuovi assunti saranno i 118 vincitori dei quattro concorsi del 2010 più 63 nuovi reclutamenti in seguito a scorrimento delle graduatorie attive.
Le assunzioni saranno presumibilmente perfezionate entro la fine dell’anno ed una parte dei neoassunti sarà inserito in organico al Centro Trisaia.
Si tratta di un risultato che l’Enea attendeva da tempo e che darà nuovo impulso a tutte le attività programmatiche dell’Agenzia e del Centro Trisaia.
A tal proposito Braccio ha sottolineato che la situazione programmatica delle attività scientifiche è ottima.
Infatti, sono in corso 8 importanti progetti “Industria 2015” finanziati dal MISE, 3 rilevanti progetti PON finanziati dal MIUR, 9 progetti finanziati dall’UE, in massima parte coordinati da Enea, oltre a numerosi progetti definiti con accordi di programma con altri Ministeri e con Regioni.
In aggiunta, Trisaia offre i propri servizi di consulenza a numerose industrie, con ritorni economici che ad oggi coprono una rilevante percentuale delle entrate.
A fronte di questa situazione positiva delle attività vi è stato negli ultimi anni un calo significativo di personale dipendente per pensionamenti e trasferimenti in altre sedi.
Situazione aggravata ulteriormente dal blocco delle assunzioni e degli assegni di ricerca negli ultimi 3 anni.
Bongiorno ha posto l’attenzione sull’attuale contesto economico e sulle politiche nazionali di revisione della spesa che impone agli Enti pubblici di razionalizzare i costi di funzionamento e di gestione dei servizi.
Si tratta, quindi, non di scelte dell’Agenzia tese a penalizzare il centro di Trisaia, ma di una ineludibile conseguenza dei ricorrenti tagli alle risorse finanziarie dell’Enea legati al rispetto di precise disposizioni di legge.
Sul merito della vertenza in atto per i servizi esternalizzati, in particolare per il servizio di pulizia e facchinaggio, la Direzione locale ha messo in atto tutte le iniziative tese a scongiurare ripercussioni negative sui lavoratori.
Infatti, nonostante una significativa riduzione delle risorse finanziarie assegnate alla gestione del Centro negli ultimi anni, sono stati mantenuti gli stessi servizi e lo stesso numero dei dipendenti, a fronte di una lieve riduzione delle ore contrattuali.
Il confronto con i sindacati su temi così delicati è stato costante e la Direzione ha dato la giusta valenza alle legittime rivendicazioni dei lavoratori.
Nel contempo è necessario prendere atto che, allo stato attuale, le risorse finanziarie assegnate al Centro non permettono di strutturare i servizi come in passato.
Questo comporta grosse difficoltà a garantire per il futuro l’attuale livello occupazionale su tutti i servizi di Centro, in assenza di una rimodulazione dei servizi esternalizzati.
Ad ogni modo, l’Enea ha sempre assicurato la massima disponibilità a trovare soluzioni che vanno nella direzione di contemperare le esigenze contrapposte, purché compatibili con la situazione di Bilancio.
L’assessore Viti, a conclusione della riunione, ha proposto una “moratoria” che impegni l’agenzia a non dare seguito ai tagli sui servizi esterni e di mantenere fermo l’attuale assetto delle ore lavorative fino al prossimo incontro fissato per il 20 novembre prossimo.
Di contro si è impegnato ad approvare i progetti di ricerca a valere sui fondi Fesr 2007-2013, dai quali deriveranno sicuramente ricadute positive anche in termini occupazionali per il Centro della Trisaia.
Infatti, i nuovi progetti prevedono l’attivazione di circa 20 nuovi assegni di ricerca per due anni che, insieme all’immissione in organico di nuovo personale a tempo indeterminato recentemente autorizzato, contribuiranno a ridisegnare positivamente l’assetto complessivo del Centro e quindi anche l’esigenza di avvalersi dei servizi esternalizzati.
La Direzione Trisaia ha accolto favorevolmente la proposta formulata dall’Assessore e si è impegnata a “congelare” le riduzioni programmate sui servizi esternalizzati fino al prossimo incontro, riservandosi successivamente ogni altra decisione in merito”.

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