Aviosuperficie Pisticci: la WindFly incontra i sindaci del territorio

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La WinFly si presenta al territorio metapontino.

La società che gestisce l’aviosuperficie Mattei di Pisticci ha incontrato a Pisticci Scalo i sindaci dell’area jonico-basentana del Materano per illustrare le potenzialità dell’infrastruttura e le linee guida del programma che dovrebbe portare entro due anni la Basilicata ad avere il suo aeroporto.

All’incontro erano presenti oltre ai sindaci e ai rappresentanti delle Amministrazioni maggiormente interessate allo sviluppo dello scalo, il presidente della WinfFly, Alfredo Cestari, e Gaetano Santarsìa, Commissario del Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera, proprietario dell’infrastruttura.

Nel corso della riunione Cestari ha sottolineato che la posizione dell’aviosuperficie Mattei costituisce uno dei suoi punti di forza. Pisticci si trova al centro della Basilicata ma è anche baricentrico rispetto agli aeroporti che sorgono nel Sud ed in particolare lungo l’asse tirrenico. È questo uno dei motivi per cui c’è grande interesse verso lo sviluppo dell’infrastruttura da parte dei vettori che potrebbero cogliere al volo la possibilità di collegare il Mezzogiorno d’Italia ai mercati emergenti dell’Africa e dell’Asia.

L’obiettivo della WinfFly, ha ribadito Cestari, è quello di fare in modo di ottenere dall’Enac tutte le autorizzazioni necessarie per trasformare l’aviosuperficie in aeroporto minore, qualifica che consentirebbe il decollo e l’atterraggio di velivoli da 130 passeggeri sul modello dell’AirBus A318. Il presidente della società che gestisce la pista Mattei ha ricordato che l’infrastruttura è in funzione e che già ora è possibile volare da Pisticci verso le principali località italiane e europee con aerei da nove posti.

Grande attenzione e sostegno al progetto messo in campo dalla WinFly è venuto dagli amministratori locali dell’area che hanno evidenziato come sia necessario che il territorio si attivi congiuntamente per sollecitare la realizzazione dei piani di potenziamento dello scalo e permettere davvero al territorio lucano di avere il suo aeroporto, in grado di collegare la Basilicata direttamente al resto dell’Europa in tempi brevissimi.

Il commissario del Csi, Gaetano Santarsìa, ha invece assicurato il massimo impegno del Consorzio a migliorare l’aviosuperficie: “Nei prossimi giorni – ha detto – daremo il via libera ai lavori di riqualificazione delle aree di accoglienza dell’infrastruttura. Noi crediamo molto in questo progetto, gli abbiamo dedicato il massimo impegno e continueremo a farlo. Ora è necessario che ci credano anche tutti gli enti istituzionali interessati perché l’aeroporto può rappresentare una forte occasione di sviluppo per il nostro territorio”.

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