Rotondella: “Dizionario dei rifiuti” presentato a scuola

RotondellaIl “Dizionario dei rifiuti”, ideato nel 2011 dal giovane Francesco Cucari, e soggetto nel corso di questo biennio a modifiche ed integrazioni che ne hanno migliorato la qualità, è stato presentato agli allievi dell’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” nel corso di una iniziativa promossa dalla scuola e dal Comune di Rotondella, illustrata dalla prof.ssa Annamaria Salvaggi con gli interventi di saluto del sindaco Vincenzo Francomano e dell’assessore alle politiche scolastiche Maria Cuccarese.

Cucari ha illustrato la nascita di questa idea, generata -ha detto- “da un mio problema personale perché da qualche mese era stata avviata la raccolta differenziata porta a porta, a Rotondella, e nutrivo qualche dubbio su dove gettare questo io quel rifiuto”.

“Come spesso accade -ha proseguito- dietro ad un problema c’è sempre un’opportunità e mi è venuta in mente d’idea di creare qualcosa che rendesse a tutti più semplice il gesto della raccolta differenziata.

Evoluto nella grafica e nei contenuti, nel corso di questo biennio, il  “Dizionario dei Rifiuti” è uno strumento di grande utilità per i cittadini in quanto  permette loro di non avere più dubbi sulla raccolta differenziata.

“Si tratta di un motore di ricerca -ha evidenziato Cucari- che fornisce quattro funzionalità: il “dizionario”, attraverso il quale il cittadino inserisce il rifiuto che vuole gettare e l’applicazione indica in tempo reale e in modo immediato il giusto conferimento; il “calendario”, attraverso cui si può visualizzare in qualsiasi momento il calendario di raccolta del proprio quartiere ed ottenere anche delle notifiche che ricordano cosa buttare e quando buttare; “mappa e info” e il “servizio a domicilio” indicano delle informazioni che molto spesso i cittadini non hanno o hanno difficoltà a capire come ad esempio sul ritiro dell’ingombrante, sulla localizzazione, sui punti di interesse come il centro di raccolta, l’ecocentro o l’ufficio ambiente”.

Per Walter Lobreglio (assessore all’ambiente e docente di lettere al “Giovanni XXII), è stata quella della scuola una iniziativa importante in qunato ha coinvolto i giovani nella conoscenza diretta delle nuove tecnologie, delle applicazioni utili e possibili e, nello stesso tempo, li ha arricchiti di elementi in grado di accrescere la loro sensibilità a rispettare e tutelare l’ambiente, iniziando proprio dalla raccolta differenziata, che è il biglietto da visita per misurare il nostro grado di educazione e civiltà.

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