Nasce l’Enoteca Regionale Lucana

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Selezionare, valorizzare e promuovere l’immagine dei vini di qualità prodotti in Basilicata; promuovere la cultura vitivinicola e il miglioramento del prodotto; sinergizzare l’immagine dei vini con quella dei prodotti agro-alimentari tipici lucani. Sono questi i principali scopi dell’Enoteca Regionale Lucana costituita con atto notarile martedì mattina in Regione dal presidente Vito De Filippo e dai legali rappresentanti di sedici aziende vitivinicole lucane. La costituzione dell’enoteca giunge al termine di una lunga fase di concertazione, avviata dall’assessore all’Agricoltura Rosa Mastrosimone, dopo l’approvazione da parte della Giunta regionale, avvenuta nello scorso anno, dello statuto e del modello organizzativo per la gestione della struttura. L’Enoteca che avrà sede a Venosa e sulla cui attività il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata eserciterà un’azione di coordinamento si prefigge lo scopo di offrire al turismo enogastronomico la possibilità conoscere ed apprezzare un paniere di prodotti lucani a marchio riconosciuto. Martedì mattina in Regione, nel corso della dell’Assemblea dei soci, sono stati nominati il comitato esecutivo, il collegio dei probiviri, il revisore dei conti e il segretario. Presidente del comitato esecutivo è stato eletto Paolo Montrone del Gruppo Italiano Vini; vicepresidente è Filomena Ruppi dell’Azienda Agricola Donato D’Angelo di Rionero. Completano la rosa degli eletti nel Comitato esecutivo: Francesco Schiuma gestore dell’Enoteca provinciale di Matera, Francesco Perillo della Cooperativa Cantina di Venosa e Vincenzo Petruzzelli dell’Azienda Vini Cervino di Roccanova. Il Collegio dei Probiviri è invece composto da Emanuela Mastrodomenico dell’Azienda Mastrodomenico di Barile, Sara Maria Collarino dell’Azienda Torre Rosano di Roccanova e da Sara D’Auria dell’azienda D’Auria di Barile. La direzione dell’attività dell’Enoteca sarà affidata al segretario che è stato nominato nella persona di Nicola Catena, revisore è invece Licia L’Inzalata.
Per tutti i membri del Comitato Esecutivo e del Collegio dei Probiviri lo Statuto non prevede alcun compenso, ma solo il rimborso delle spese sostenute. Potranno in seguito aderire all’Enoteca tutti i produttori vitivinicoli lucani, i Consorzi di Tutela, e tutte le altre istituzioni pubbliche o private interessate al settore vitivinicolo. E’ inoltre previsto che l’Enoteca potrà esporre e vendere nella propria sede istituzionale una selezione delle eccellenze produttive regionali che saranno selezionate da una Commissione Tecnica che sarà in seguito nominata dal Comitato Esecutivo. Nella sede istituzionale si potranno inoltre stipulare rapporti di affiliazione per la gestione di punti vendita con un format coordinato con quello della mostra permanente. Con la costituzione dell’Enoteca Lucana la Regione intende quindi dare un sostegno di alto profilo al settore, considerato che i territori vitati, in virtù del loro paesaggio, rappresentano un elemento di attrazione ed assumono, oltre a quella agricola, anche una valenza culturale, antropologica e turistica, possibile volano di sviluppo locale.

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