A Marconia successo per il Memorial Renato Gioia

Foto Pol S. Giovanni Bosco Maxiesordienti all. da Gianvito  Panetta

Si è svolto a Marconia, con grande successo di pubblico e di partecipazione di oltre 500 giovani calciatori, la finale di Giocagol 2015 – 11°  edizione Memorial Renato Gioia.

Ben 38 squadre appartenenti a 20 società sportive della provincia di Matera sono scese in campo in una giornata non stop, dalle ore 10.00 alle ore 19.00. L’evento, a cui erano presenti anche le telecamere di Rai 3 Basilicata, è stato organizzato dal comitato provinciale US ACLI di Matera con il patrocinio dell’assessorato allo sport del comune di Pisticci, la famiglia Gioia ed in collaborazione con la sezione dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport (U.N.V.S.) “Magna Grecia” di Policoro.

Cinque le categorie calcistiche presenti: Topolini (nati 2008/09/10); Primi Calci (nati 2006/07); Pulcini (nati 2004/05); Maxi Pulcini (nati 2003/04/05); Maxi Esordienti (nati 2000/01/02).

Ha vinto la categoria Topolini la squadra Virtus Ferrandina, allenata dai mister Angelo Montemurro e Marco Morini.

Vincitrice della categoria Primi Calci la Padre Minozzi Policoro, allenata da Angelo Spaggiari.

Vincitrice della categoria Pulcini la squadra Holly e Benji di Marconia, allenata da Bruno Agneta.

Vincitrice della categoria Maxi Pulcini la Virtus Ferrandina, allenata dai mister Vincenzo Marsella e Domenico Ponzio.

Vincitrice, infine, della categoria Maxi Esordienti la Polisportiva San Giovanni Bosco Bianchi di Marconia, allenata da Gianvito  Panetta.

Momento particolarmente significativo e solenne è stato quello della Santa Messa degli sportivi, celebrata all’interno dei campi di gioco, da Mons. Salvatore Ligorio, arcivescovo della arcidiocesi Matera-Irsina con Padre Giovanni di Marconia.

“E’ da incoraggiare- ha detto Mons. Ligorio – l’impegno di coordinare i ragazzi soprattutto nella fascia evolutiva della loro vita all’impegno sportivo. Difatti aiuta il pre-adolescente a rafforzare nel sacrificio la sua personalità ed aprirsi ad una relazione generosa nei confronti degli altri. Conforta anche l’impegno spirituale per una riscoperta della fede come lode al Signore per il dono della vita e di gratitudine di quanti collaborano alla sua formazione educativa, soprattutto la famiglia, la parrocchia e l’associazione. Incoraggio anche l’US ACLI all’impegno educativo e formativo dei giovani attraverso lo sport”.

Chiave di lettura in positivo da parte del presidente regionale del CONI Leopoldo Desiderio presente all’evento: “l’undicesima edizione della finale Giocagol, in memoria di Renato Gioia, ha visto la partecipazione di tantissimi baby calciatori del materano. Le attività dell’US ACLI sul territorio contribuiscono in maniera significativa a rispondere alla domanda di sport di tante famiglie che chiedono uno sport ben organizzato per i propri figli, senza trascurare l’aspetto religioso come è avvenuto oggi con la Santa Messa degli sportivi, celebrata S.E. Mons. Salvatore Ligorio all’interno del campo sportivo di Marconia”.

Grande attenzione ed ospitalità del primo cittadino di Pisticci Vito Di Trani: “certamente una iniziativa ottima. I miei complimenti per l’organizzazione. È stato un momento importante di unione e confronto che non interessa solo i bambini ma intere comunità. È anche importante aver avuto la partecipazione di 21 comuni. Speriamo che questo numero possa aumentare negli anni a venire. La Basilicata ha bisogno nel futuro di essere guidata da persone libere, e lo sport aiuta a credere in sè stessi e ad essere liberi”.

Cosi, invece, Antonio Gioia (fratello di Renato e presidente del Pisticci – Marconia): “anche quest’anno, dopo l’esperienza dello scorso anno in piazza, il ritorno al campo sportivo ha avuto più successo. Questo evento straordinario mi colpisce ancora una volta. Ho accettato di fare il presidente della squadra di calcio Pisticci – Marconia, fatta dalle fusioni di varie società e che doveva rappresentare l’unione del territorio, e sinceramente sono rimasto deluso. Però dopo questa grande delusione posso dire di essermi ripreso con Giocagol dedicato a mio fratello Renato”.

Tanta soddisfazione anche dalle mamme. Cosi Adriana Di Dio: “Una bellissima manifestazione all’insegna della integrazione e socializzazione dei ragazzi che, oltre a crescere per quanto riguarda il benessere salutare, imparano anche a confrontarsi con altri coetanei in una sana competizione sportiva”.

A tutte le squadre salite sul podio sono stati assegnati  trofei, coppe e premi di partecipazione offerti dalla famiglia Gioia, con la magnifica presentazione del consigliere nazionale US ACLI Vincenzo Di Sanzo. Tra i premi di partecipazione, quello dato al dirigente scolastico Angelo Castronuovo dell’ISIS Pitagora di Policoro, presente alla manifestazione con due professoresse e cinque ragazze allieve hostess con il compito di accoglienza e di collaborazione per la premiazione degli atleti e delle squadre.

“L’entusiasmo con cui è stata vissuta questa iniziativa – ha dichiarato il D. S. Angelo Castronuovo – ne ha dimostrato la validità, una partecipazione volta essenzialmente a fornire uno strumento in più per l’approccio consapevole alle attività sportive, agonistiche e divulgative, particolarmente importanti per la crescita del nostro territorio”.

Premiato il presidente del  Real Ferrandina  Pietro Lo Ponte per l’impegno profuso alla buona riuscita del  memorial Renato  Gioia.

Altro premio importante,il premio Renato  Carpentieri, è andato al giornalista del Quotidiano della Basilicata Roberto Chito.

Un premio speciale, infine, è stato consegnato al mister veterano dello sport di Giocagol 2015 Giuliano Gallitelli da Francesco Nola, presidente sezione U.N.V.S. “Magna Grecia” di Policoro.

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