L’omaggio di Policoro al giornalista Nicola Buccolo

sala buccolo

E’ stato il decano dei giornalisti lucani, una delle voci più importanti e longeve della redazione lucana de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, la guida e il maestro per i giovani giornalisti policoresi e metapontini. La sua penna ha saputo raccontare con passione quanto accadeva nel Metapontino e in Basilicata e ha ricostruito con dovizia di particolari la storia di Policoro, regalando un’identità comune e condivisa a una realtà sociale composita e variegata, nata a seguito delle migrazioni favorite dalla riforma fondiaria degli anni Cinquanta.

Nicola Buccolo è venuto a mancare lo scorso giugno, lasciando un vuoto enorme non solo nella sua famiglia ma anche nei tanti che hanno apprezzato il suo attento e obiettivo lavoro di giornalista, le sue riflessione di osservatore e cittadino appassionato e innamorato della sua Policoro di cui amava raccontare luci ed ombre, successi e criticità.

A sei mesi dalla sua dipartita, l’amministrazione policorese ha voluto ricordare Nicola intitolandogli la sala conferenze del Palaercole, per il giornalista e cronista sportivo, “voce” e memoria storica delle squadre policoresi, una vera e propria seconda casa assieme al gabbiotto del campo sportivo del “Rocco Perriello”.
La cerimonia si è svolta lunedì sera ed è stato un toccante momento in cui si è ripercorsa la carriera e l’impegno del giornalista policorese verso la sua città.

“Vogliamo ricordare Nicola – ha detto don Salvatore De Pizzo al momento dello scoprimento della targa – perchè deve essere uno stimolo ed un esempio, non solo per noi che continueremo a ricordarlo e a volergli bene, ma soprattutto per le future generazioni che potranno ricordarlo soprattutto attraverso i suoi scritti. Nei suoi articoli ha narrato le opere e i fatti di cui lui è stato interprete e protagonista”.

“Nicola è stato un cronista vero – ha aggiunto il sindaco Rocco Leone – Quando scriveva di Policoro lo faceva in maniera asettica, raccontando luci e ombre do questa città e donandole una memoria storica condivisa. Abbiamo perso tutti un grande amico”.

“Se mio padre fosse qui adesso, vi abbraccerebbe tutti ad uno a uno – ha detto Francesco, il figlio di Nicola – Se penso a mio padre, non posso scindere la figura dell’uomo dal giornalista. Era riuscito a fare delle sue passioni il suo lavoro; era contento e questa cosa la trasmetteva non solo a noi a anche a tutti i suoi amici. La sua seconda casa era il Palaercole, era appassionato, era un vero tifoso e per lui era un piacere seguire le squadre policorese. Papà ha sempre raccontato di Policoro e dei policoresi; vorrei che ora i policoresi raccontassero di lui. Confido che la figura di Nicola Buccolo possa vivere nella memoria e nel ricordo di ciascuno di noi. Per me, mio padre era un grande uomo”.

Francesco Buccolo ha poi annunciato il progetto di istituire un premio giornalistico che possa ricordare la sua memoria e il suo impegno a favore del Metapontino e della Basilicata.

A conclusione della manifestazione l’amministrazione policorese ha voluto consegnare il premio “Sportivo policorese dell’anno” al giovanissimo Vito Antonicelli, appena nove anni e già vice campione del mondo di categoria nella disciplina del Muay Thai.

Il servizio, a cura di Eleonora Cesareo, è disponibile al link: https://youtu.be/73zFczilaAE

Al seguente link è invece possibile visionare la puntata di Polis, trasmissione di approfondimento di Emmenews, con ospite Nicola Buccolo che analizza il voto amministrativo a Policoro del maggio 2012: https://youtu.be/6sYBxaOldpo

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