La sezione Avis di Policoro ha celebrato la sua assemblea annuale

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Si è svolta sabato 28 febbraio la 28a assemblea annuale della sezione Avis di Policoro.

I lavori si aprono con la lettura, da parte dell’ex presidente Mariarosa Mancino, della relazione morale che sottolinea il decadimento formale del consiglio direttivo comunale, dovuto all’abbandono di alcuni membri del direttivo stesso. Sottolinea altresì, l’avvicinamento al direttivo dei giovani Denise Manolio e Egidio Gialdini per un periodo formativo all’interno dell’Avis con l’intenzione di spendersi nell’associazione avendo un ruolo nel direttivo che si costituirà nell’Assemblea 2016.

La relazione prosegue con la comunicazione del calo dei donatori soprattutto tra i giovani per vari motivi, non ultimo la partenza di questi verso le sedi universitarie o lavorative.

Si passa poi all’elencazione delle convenzioni stipulate da Avis Policoro con alcune attività commerciali della città che prevedono prezzi scontati ai donatori che volessero servirsi delle prestazioni.

Prende la parola la ex consigliera comunale e consigliera provinciale in carica Anna D’Urso che da lettura del Bilancio 2014 composto da conto Economico e rendiconto Patrimoniale ed il Bilancio 2015. L’assemblea approva all’unanimità i Bilanci consuntivo e previsionale.

E’ intervenuta Chiara Guerricchio del Centro Trasfusionale dell’Ospedale Civile di Policoro “Giovanni Paolo II”, che dichiara: “la Basilicata è autosufficiente per produzione di sacche di sangue ed è in proporzione la più attiva in Italia; il maggior numero di donazioni proviene dalla fascia d’età over 40, meno quella tra i 25 ed i 40, mentre difetta un po’ per quanto riguarda i donatori che sono nella fascia 18-25 anni. Elogia la sede di Policoro ed esorta a fare sempre di più.”

Si parla poi di istituire donazioni a calendario per favorire la donazione di coloro i quali sono impegnati per lavoro durante la settimana, istituendo qualche donazione domenicale.

Prende la parola il presidente provinciale Luigi Gravela che annuncia la prossima pubblicazione del manuale del buon uso del sangue. Passa poi ad alcuni chiarimenti sulle notizie giornalistiche relative ai problemi della sezione regionale che sembrano voler minare il buon nome della struttura Avis e dei suoi donatori. Si apre un dibattito a conclusione del quale interviene il revisore dei conti Michele Azzone che evidenzia non sia il caso dilungarsi su tale questione perché sarà la conclusione dell’attività legale iniziata dall’Avis regionale a dirimere definitivamente ogni dubbio in argomento.

 Carlo Gaudiano, Direttore del Presidio Ospedaliero “Madonna delle Grazie” di Matera, ha proposto la visione di un video riguardante le attività inserite nel progetto: “un cuore per l’Albania” che si occupa prevalentemente ma non solo, della prevenzione dell’anemia mediterranea in quel territorio ancora un po’ arretrato dal punto di vista della donazione e della prevenzione delle malattie del sangue; la cui proiezione ha colpito e coinvolto emotivamente l’assemblea dei soci presenti.

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