Fidanzatini Policoro: sarebbe "accidentale" la causa della morte


Sarebbe stata causata da un “evento accidentale e non da un’azione omicida” la morte di Marirosa Andreotta e Luca Orioli, i fidanzatini di Policoro, trovati morti nella casa di lei il 23 marzo del 1988.
A riportare la notizia in esclusiva il quotidiano “La Gazzetta del Mezzogiorno” nell’edizione di sabato.
Secondo l’articolo, che cita alcune “indiscrezioni” relative all’ultima autopsia effettuata dal professor Francesco Introna sui corpi dei due giovani, il cui referto sarebbe stato consegnato, nei giorni scorsi, al magistrato inquirente, si “escluderebbe – scrive il giornale pugliese – la morte violenta di Luca e Marirosa, privilegiando l’ipotesi dell’incidente”.
L’inchiesta sulla morte dei due giovani di Policoro è stata riaperta nel 2007, grazie anche alla tenacia della madre di Luca, Olimpia Orioli, che non ha mai accettato la tesi secondo cui, a causare la morte dei due giovani, sarebbe stato un incidente domestico.
Lo scorso 17 dicembre c’è stata la riesumazione dei due corpi, per effettuare una seconda autopsia, dopo quella del 1996, che avrebbe dovuto dissipare tutti i dubbi su quanto accaduto la sera del 23 marzo di ventitré anni fa.
Autopsia che però ha aperto anche altri interrogativi, come la scoperta della scomparsa dell’osso ioide, di alcuni organi interni e dei vestiti di Luca, riposti nella bara dopo la prima riesumazione di quindici anni fa.
Una vicenda che, anche se dovessero trovare conferme le indiscrezioni della “Gazzetta del Mezzogiorno”, è ancora lontana dall’essere definitivamente conclusa.

Ultime

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*