Da lunedì partono gli interventi del Progetto Ivam


Lunedì 10 settembre partirà, per il terzo anno consecutivo, il progetto Ivam. Interventi mirati, volti a riqualificare e valorizzare le superfici boscate della fascia ionica sia in termini naturalistici che turistici.

Gli ambienti costieri, che rappresentano aree di particolare interesse ecologico e paesaggistico, hanno subito, soprattutto negli ultimi anni l’effetto della pressione antropica.
Presenza “ingombrante” – ha sottolineato l’assessore all’Ambiente, Giovanni Bonelli – che si è esplicata in maniera piuttosto incisiva determinando, nella maggior parte dei casi, situazioni di forte squilibrio ambientale.
Il progetto, cofinanziato dalla Provincia di Matera e dal dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Basilicata, coinvolgerà 80 addetti forestali, con una durata di circa 3 mesi, e interessarà i comuni di Bernalda, Pisticci, Scanzano Jonico, Policoro, Rotondella e Nova Siri.” 
I rimboschimenti in essi presenti, a prevalenza di conifere,  mostrano la presenza di ampie superfici con diffusi fenomeni di moria e progressiva lacunosità del soprassuolo arboreo dovuti essenzialmente a fenomeni di degrado, oltre che una instabilità strutturale dovuta all’assenza di interventi di diradamento che dovevano essere eseguiti nel passato con opportune cadenze temporali.
Tali fattori contribuiscono, tra l’altro, ad elevare il rischio di incendio che assume una maggiore rilevanza per il reale pericolo diretto per la popolazione e per lo spiccato uso turistico di tali aree.
Con l’avvio dei lavori previsto per lunedì 10 settembre, l’Agenzia Provinciale per l’Energia e l’Ambiente darà inizio a una serie di interventi – ha evidenziato la presidente Giusy Costantini – finalizzati alla gestione selvicolturale delle pinete ioniche per la riduzione del rischio degli incendi boschivi e per il recupero delle aree degradate con interventi colturali sui nuovi impianti realizzati nelle annualità precedenti.
 “Questi interventi di valorizzazione ambientale e miglioramento forestale delle pinete ioniche – ha concluso il presidente della Provincia, Stella – si inseriscono nei progetti portati avanti da questo Ente nell’interesse di una riqualificazione complessiva del territorio provinciale.”

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