Arrivano i fondi per le attività della Lucana Film Commission

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La Giunta regionale ha deliberato, nel corso dell’ultima seduta, di contribuire al finanziamento del Piano delle Attività della Fondazione “Lucana film Commission”, per l’annualità 2013, con lo stanziamento di 150 mila euro.

Partendo dal contesto di riferimento geografico, sociale, anagrafico, e produttivo del territorio regionale la fase di start up delle attività della Lucana Film Commission prevede – si legge nel Piano annuale delle attività – “un attento lavoro di indagine e analisi propedeutico e necessario per attivare quel circuito virtuoso che vuole la cultura volano di sviluppo locale capace di ri-orientare professionalmente i territori, contribuendo ad elevare gli standard legati alla coesione sociale”.

In questo quadro è prevista la strutturazione logistica della Fondazione, l’organizzazione interna e la pianificazione delle attività.

Significativi, in particolare, i progetti di collaborazione della Lfc con altri Enti, ad iniziare dalla Fondazione Eni “Enrico Mattei” e l’Azienda di Promozione Turistica della Basilicata; il progetto Creative Europe Cultur, l’adesione all’Italian Film Commission, la collaborazione con l’Università degli Studi della Basilicata, le attività di presentazione e promozione della Fondazione.

“Tra queste ultime, – commenta il presidente Vito De Filippo – un grande risalto mediatico e qualitativo ha avuto nei giorni scorsi la partecipazione a Venezia, nell’ambito della Mostra del Cinema, con un cartello ricco di iniziative, della Lfc e del mondo del cinema lucano, professionale e amatoriale, nel suo complesso.

Una vetrina fondamentale per la Basilicata e le sue potenzialità immense e peculiari, rappresentate dalle variegate e uniche location naturali, paesaggistiche e architettoniche.

La dimostrazione che il cinema in particolare e la cultura rappresentano una realistica e concreta opportunità di sviluppo, rilancio e occupazione, da affiancare sinergicamente agli altri settori quali la tutela dell’ambiente, l’agricoltura di qualità, l’artigianato artistico, il turismo”.

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