A Marconia torna il Making Art Festival

ManifestoMaf

Partirà sabato 24 agosto la carovana del Making Art Festival che, nella prima tappa della tre giorni in programma a Marconia, imboccherà la via della musica d’autore e del dibattito dedicato al petrolio.

Primi compagni di viaggio dell’associazione Emanuele 11e72, che da sei anni organizza l’evento, saranno il musicista vagabondo Sandro Joeux e i relatori del focus “Oro nero, rifiuti e Valbasento: il presente”.

Saranno questi i momenti topici della giornata inaugurale che si aprirà nella Villa comunale, alle 18:00, con Maf Kids, appuntamento dedicato ai bambini, curato da Studio Oikos.

Lo speciale gioco “Chi trova un rifiuto trova un tesoro” sarà l’occasione per avvicinare anche i piccoli alle tematiche care all’associazione, sintetizzabili nella diffusione della cultura sostenibile.

Gli spazi del festival saranno attraversati naturalmente dall’arte, grazie ad una mostra collettiva che verrà inaugurata alle 19:00.

Una vera e propria esplorazione dei materiali e delle tecniche, nel corso dei laboratori di pittura “Making Art Factory Lab” svoltisi tra gennaio ed aprile, ha permesso ai partecipanti di creare opere che declinano in vari modi il tema del viaggio, pensate non solo per essere ammirate nella loro staticità ma anche per essere fruite in maniera interattiva.

I quadri e le installazioni esposte, firmati da 13 provetti artisti provenienti anche da Policoro, Bernalda, Pisticci e Perugia, saranno visitabili fino a lunedì.

L’arte sarà presente anche con performance e live painting che arricchiranno la scaletta, insieme a una vetrina sull’artigianato.

Dai colori delle tele a quelle dell’economia, attualmente basata sull’uso dei combustibili fossili, il passo sarà breve.

Sulla scia di alcuni dei lavori in mostra, che tratteggiano questioni legate alla tutela dell’ambiente e della salute, il vernissage sarà seguito alle 19:30 dall’incontro con alcuni rappresentanti delle istituzioni locali e delle associazioni ambientaliste per fare il punto sulla black economy, con uno sguardo proiettato sulla Valbasento, ultimo anello della filiera del petrolio in Basilicata.

L’apertitivo culturale, a base di prodotti tipici locali (a chilometro zero), vedrà la partecipazione del primo cittadino pisticcese Vito Di Trani, dell’assessore regionale all’agricoltura Nicola Benedetto, della docente universitaria Albina Colella, insieme a Francesco Masi del Movimento nazionale No Triv e a Giuseppe Di Bello dell’associazione Epha.

La prima giornata del Making Art Festival 2013 si chiuderà, come da tradizione, con la musica, quella dello chansonnier francese Sandro Joieux che, dopo aver suonato su centinaia di palchi, nelle strade di tutta Europa, nelle carceri, nei centri d’accoglienza per migranti e negli ospedali psichiatrici, racconterà al pubblico del Maf il suo viaggio nell’Africa di ieri e di oggi. Ironico e scanzonato, coinvolgente e impegnato, il suo primo lavoro discografico, registrato nel 2012 tra Italia e Francia, è il frutto di mezzo milione di chilometri percorsi con la chitarra sulle spalle per raccogliere tradizioni e suoni del Sud del mondo. L’appuntamento con i dialetti del continente nero che sbucano dalla valigia dell’artista d’oltralpe è alle 21:30, mentre a seguire, in seconda serata, il djset di caveman78 proporrà una selezione di musica garage, beat and rock’n’roll.

Il Making Art Festival proseguirà domenica 25 agosto con la musica degli Honeybird & The Birdies e l’aperitivo culturale dedicato alla Blue economy, e si concluderà lunedì 26 agosto con l’esibizione degli Esquelito, vincitori dell’Italia Wave Basilicata 2012.

Sostenuto dal Comune di Pisticci e dalla Provincia di Matera, il festival destinerà parte del ricavato alla ricerca sul cancro.

Inoltre, nei giorni del Maf, si utilizzeranno solo materiali biodegradabili. Ulteriori informazioni  sono disponibili sul sito www.emanuele11e72.it e sulla pagina Facebook “Making Art Festival”.

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