Al Pitagora di Policoro un progetto per dire no all’abbandono scolastico

No all’abbandono scolastico.

È il liet motive del progetto “Non abbandonare la scuola! Analisi e rimedi per la Dispersione Scolastica” voluto fortemente dall’I.I.S. “Pitagora” di Policoro che in collaborazione con l’UNAM di Matera e l’INNER WHELL Club di Policoro hanno organizzato una serie di incontri terminati il 12 maggio con la manifestazione conclusiva che si è tenuta presso l’aula Magna dell’Istituto industriale di Policoro.

 Il progetto ha avuto come obiettivo principale il confrontarsi sul tema della Dispersione Scolastica, attraverso il metodo Charrette, sperimentando modelli innovativi di sostegno al processo decisionale ed alla partecipazione alla Cittadinanza Attiva nella scuola. 

Presenti all’evento conclusivo il Dirigente Scolastico Maria Carmela STIGLIANO, l’avv. Giuseppe TEDESCO, l’avv. Rosanna RUZZI, la prof.ssa Enza CALCIANI LOIUDICE, chairman del comitato all’espansione – distretto 210 Italia, la Vice presidente del Club di Policoro Caterina CHIANESE, il collaboratore vicario prof.ssa Olga COLLETTA. 

I protagonisti assoluti del progetto sono stati gli alunni delle classi III e IV del Servizio Socio-Sanitario, coadiuvati dalla Prof.ssa Rossella LEROSE che partendo dall’analisi del problema hanno individuato strategie ed interventi atti a prevenire il fenomeno.

E’stato un incontro assai stimolante e ricco di spazi di riflessione, grazie al contributo giuridico-normativo degli avvocati presenti, nonché del club l’INNER WHELL che alla sua prima uscita ufficiale ha fatto già sentire con forza e determinazione l’autorevolezza di intenti e di azioni a favore del mondo scuola. 

Grande spazio, ai momenti di dialogo e confronto con gli alunni, per conoscere attraverso la testimonianza dei diretti interessati il loro contributo e la loro esperienza rispetto al Progetto.

Non sono mancati “momenti emozionali” attraverso la Musica e l’importanza delle parole di Don Lorenzo Milani “Se si perdono i ragazzi più difficili la scuola non è più scuola. E’un ospedale che cura i sani e respinge i malati”.

L’evento è stato, senza dubbio, un’importante opportunità di crescita, attraverso la creazione di una Rete di competenze e di collaborazione tra SCUOLA, UNAM e l’INNER WHELL indispensabile per rispondere alla richiesta della scuola e della società.

Un ringraziamento particolare della Ds Maria Carmela STIGLIANO va a tutti coloro che hanno “interpretato” egregiamente la loro parte, perchè quando si parla di dispersione scolastica non si parla di numeri ma si parla di vite, di vite dei ragazzi che la scuola è chiamata a cambiare e in meglio.

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