A Vivi Heraclea 2019 la lucanità di Rocco Papaleo

rocco papaleo

Musica, spettacolo, arte e storia per celebrare i cinque anni di Vivi Heraclea e iniziare i festeggiamenti per i cinquant’anni dalla nascita del Museo della Siritide di Policoro.

Un menu ricco per l’edizione 2019 della manifestazione ideata dall’associazione culturale “I Colori dell’Anima” della presidentessa Tiziana Fedele, impreziosita dalla presenza di un ospite d’eccezione, l’ambasciatore della lucanità Rocco Papaleo.

Ad aprire la serata le note dell’Orchestra lirico sinfonica Fondazione musicale Biagio Abbate che, diretta dal maestro Leonardo Quadrini, ha eseguito musiche tratte dalle più celebri colonne sonore del panorama cinematografico nazionale e internazionale. E la consegna del riconoscimento Vivi Heraclea a Gianvito Casadonte, fondatore e direttore del Magna Graecia Film Festival.

A Papaleo, che nel pomeriggio è stato ricevuto in municipio dal sindaco di Policoro Enrico Mascia e ha firmato il registro degli ospiti illustri, il compito di regalare una riflessione sul rapporto tra uomo e tempo, partendo dal testo scritto da Giuseppe Ranoia, per poi spaziare nella sua lunga carriera di attore e cantautore.

Abbiamo incontrato Rocco Papaleo per una lunga chiacchierata su storia, arte e lucanità.

Vivi Heraclea si conferma evento di punta del cartellone policorese, per un percorso che coniuga spettacolo e archeologia come ha ricordato, nel suo intervento, Tiziana Fedele.

Vivi Heraclea apre la stagione dei festeggiamenti per il museo della Siritide, inaugurato il 7 ottobre del 1969 come ha ricordato il direttore Savino Gallo.

Ultime