Trivelle nello Jonio: il sindaco di Policoro scrive al presidente Pittella

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Non si ferma l’interesse dell’amministrazione comunale di Policoro nei confronti della tutela del territorio e delle bellezze della costa lucana.

Il sindaco, Rocco Leone, ha scritto una nota al presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, con al centro la tematica relativa alla salvaguardia del mare da interessi economici di compagnie petrolifere. Nota che fa seguito ad alcune osservazioni fatte dallo stesso presidente nel corso dell’incontro che si è tenuto nella Città ionica l’8 maggio scorso, con l’iniziativa “Sbilanciamoci”.

“Egregio Presidente – scrive Leone – ho apprezzato molto il tuo tentativo finalizzato ad avviare un percorso di condivisione pragmatica con gli abitanti della nostra amata Basilicata, toccando, tra gli altri, un tema molto caro a queste terre, prendendo un impegno serio, preciso: quello di salvare il nostro Mare dagli attacchi incessanti che vengono dalle società petrolifere”.

“Presidente – prosegue il primo cittadino – non è nostro intento opporci allo sviluppo ed all’innovazione, né tantomeno fare gli ecologisti, ma, nel rispetto di quello che rappresenta per la storia millenaria, per la biodiversità, per l’incanto che esercita la sua bellezza, il nostro Mare  ci rende tutti complici nel custodirlo e preservarlo”. “Noi abbiamo iniziato a farlo dal 17 dicembre 2012 quando, in occasione della grande manifestazione no alle trivelle sullo Jonio – salviamo il nostro mare”, riunendo nella nostra Città tutti i comuni dell’arco Ionico pugliese, lucano e calabro; in quella circostanza oltre a siglare il “Protocollo di Herackleia”, abbiamo concepito un neologismo: “Ionicità”: si tratta del nostro senso d’appartenenza ai luoghi in cui viviamo e abbiamo deciso di crescere i nostri figli”. 

Tutti noi ti chiediamo di aderire a questo “termine” e di onorare l’impegno preso l’8 maggio, opponendoci tutti insieme all’ultima richiesta di VIA relativa all’istanza di permesso di ricerca di idrocarburi denominata “d 68 F.R-.TU”, avanzata dalla Transunion Petroleum Italia s.r.l., che ha trasmesso il 14 maggio 2014 le integrazioni alla documentazione depositata precedentemente l’anno prima in data 9 maggio 2013”.

“Da Sindaco a Presidente – conclude Leone – ti ricordo che le nostre azioni si dirigono nel futuro dei nostri figli, non “regaliamo” loro dei grattaceli all’orizzonte”.

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