Policoro: sequestrata area naturale, tre persone denunciate

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In località Lido di Policoro, i Carabinieri Forestali di Scanzano Jonico, hanno posto sotto sequestro penale, disposto dall’Autorità Giudiziaria, un’area boscata di circa 75.000 mq., costituita da piante di pino d’Aleppo, eucalipto e acacia.
All’interno del rimboschimento, situato a ridosso di una struttura ricettiva, erano stati realizzati lavori di sbancamento e livellamento, mediante mezzi meccanici, al fine di ripulire, dalla vegetazione ivi radicata, l’area da destinarsi successivamente a un utilizzo strumentale alla struttura stessa (ampliamento, antincendio, etc..).
Tale intervento ha comportato la totale distruzione del sottobosco e il danneggiamento delle piante arboree con lo scorticamento dei tronchi e la tranciatura delle radici.
Il rimboschimento compromesso dall’illecito, costituisce un’opera idraulica realizzata negli anni ’50 al fine di mitigare le criticità idrogeologiche e ambientali dell’attuale zona ZSC (Zona Speciale di Conservazione), sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale, urbanistico edilizio e idrogeologico.
Per i reati di occupazione abusiva, deturpamento di bellezze naturali e concorso in trasformazione urbanistica di area naturale sono state deferite tre persone all’Autorità Giudiziaria, ritenute responsabili dell’illecito.

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