Pisticci: Positiva l’iniziativa “Io dono, non ho paura”

logo-aido-con-sloganL’iniziativa “Io Dono, non ho paura”del 16 gennaio 2013 ha riscontrato un notevole successo come hanno dimostrato la grande partecipazione e le palpabili emozioni dei presenti. L’evento ha dimostrato sia nell’istituto scolastico d’Istruzione Superiore “G. Fortunato” di Pisticci che nella delegazione comunale di Marconia quanto la comunità sia sensibile ma forse poco preparata alla tematica della donazione degli organi. E’ sempre difficile affrontare una questione che tocca a livello personale gli esseri umani prima e la vita poi, ma sia l’Amministrazione Comunale di Pisticci che l’Aido territoriale sono convinti che è necessario oltreché doveroso parlarne.

Sia durante la mattinata, che in serata, numerosi sono stati gli interventi di natura scientifico-tecnica oltre che quelli basati su testimonianze reali e scelte d’amore.

Gli insegnanti del Liceo di Pisticci, entusiasti dell’iniziativa hanno affermato che “affrontare il tema della donazione degli organi in una scuola può sembrare attività di routine: ogni anno medici o referenti delle varie associazioni intrattengono ragazzi più o meno distratti, che poi ritornano in classe alle attività di sempre, ma quest’anno, però, non è andata così!”. Grazie alla sinergia tra Comune di Pisticci, Associazione A.I.D.O. e il Liceo classico di Pisticci, l’attività di sensibilizzazione alla donazione degli organi ha avuto un riscontro e un’efficacia non sperimentati né vissuti negli anni passati. L’incontro nella scuola supportato dal dott. Stigliano, dall’Aido, dallo scrittore Alessio Puleo, autore del romanzo Il mio cuore ti appartiene e dalla sinergia fra docenti e alunni ha spinto gli studenti a riflettere sulla importanza della donazione.

Ne è testimonianza un sms inviato da un’alunna di una prima classe del Liceo Classico di Pisticci durante l’evento serale, che ha manifestato tutto il suo dispiacere per aver solo 14 anni e di dover aspettare ancora quattro anni per diventare donatrice, ringraziando altresì la scuola per averla avvicinata ad un mondo, quello della donazione di organi, cellule e tessuti, che altrimenti non avrebbe conosciuto.

L’iniziativa è terminata in serata, supportata da interventi tecnici ma fruibili per tutti e valorizzati da video, slides ricche di spiegazioni che hanno condotto la platea ad interrogarsi attraverso vari passaggi nella storia, nella medicina e nella comunicazione sul significato della donazione degli organi, giungendo a toccare le corde dell’anima ed ad emozionare i cuori di tutti.

Sono stati apprezzati ed incisivi gli interventi di tutti i relatori quali il dott. Saracino, coordinatore Centro Trapianti Basilicata, il Presidente Aido Puglia e Bari Dott. Scarola, il Presidente Aido Basilicata sig. Popia, il gruppo Aido di Marconia e i calorosi agganci della moderatrice, Dott.ssa Carmen Centola, psicologa dei servizi sociali del comune di Pisticci. Non sono mancati, inoltre, racconti di vita reale, testimonianze dirette di casi di trapianti avvenuti nella nostra comunità, sguardi di approvazione del pubblico che nella commozione generale e nei vari sussulti attestava la presenza di numerosi altri casi singoli che appartengono a questo territorio e che non sempre si conoscono.

Attraverso le illustrazioni di Antonio Camardo, giovane studente dell’Accademia di Lecce e supportati dalla musica offerta dal professore Albano e da una sua alunna, la serata si è conclusa con un inno alla vita, che ci travolge e si rinnova come è emerso dalla lettura di alcune pagine del libro di Alessio Puleo che con il suo calore, la sua rara sensibilità e la dolce musicalità tipica dei siciliani, ha raccontato una storia che era chiusa in un cassetto e che ha trovato un giorno la spinta per venire alla luce.

Questa giornata ha affermato non solo l’importanza del tema della donazione ma anche che la sensibilizzazione di un insieme di persone non può essere solo un fatto intimo ma diventa un fatto educativo, sociale, di conoscenza e soprattutto di scelta consapevole, come è stato ribadito a più voci nel corso dell’iniziativa.

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