Giovanni Mastronardi, del movimento civico “Lista dei Cittadini” di Pisticci Marconia, ha scritto all’assessore all’Ambiente del comune ionico, Pasquale Domenico Grieco per segnalare la presenza di alcune discariche abusive che deturpano il patrimonio ambientale del territorio, ubicate nel fosso “La Noce” e nei pressi della cabina elettrica della frazione Centro Agricolo.
“Egregio assessore – è scritto nella lettera aperta di Mastronardi – ti trasmetto alcune foto che richiedono un tuo intervento urgente e quello dell’amministrazione comunale al fine di eliminare inconvenienti e danni per il nostro patrimonio ambientale.
“Egregio assessore – è scritto nella lettera aperta di Mastronardi – ti trasmetto alcune foto che richiedono un tuo intervento urgente e quello dell’amministrazione comunale al fine di eliminare inconvenienti e danni per il nostro patrimonio ambientale.
Le prime tre foto riguardano il bosco del fosso La Noce a tre km da Marconia.
Un bosco – continua – che andrebbe salvaguardato per la sua flora e la sua fauna eccezionali e che sta, invece, diventando una discarica come dimostra la foto con le lastre di Eternit che qualche incosciente vi ha scaricato.
Altro problema che ti segnalo riguarda l’occupazione, certamente abusiva, che qualche pseudo imprenditore agricolo sta perpetrando ai danni dello stesso bosco per piantarvi qualche albero di frutta in più senza nemmeno pagare il fitto del terreno occupato abusivamente.
Bisognerebbe stroncare sul nascere queste occupazione abusive che danneggiano il nostro patrimonio ambientale.
Altro problema che ti sollevo e ti documento è la discarica abusiva, che tutti fanno finta di non vedere, dietro la cabina elettrica di Centro Agricolo sulla strada per il cimitero.
So che mi risponderai – conclude – che non ci sono soldi o che abbiamo chiesto soldi alla regione per ripulire i siti inquinati.
Credo però che l’amministrazione comunale potrebbe utilizzare fondi rivenienti dalla Tarsu e quindi fondi propri per dare un segnale di attenzione reale e non solo a parole per la difesa dell’ambiente e la salvaguardia del nostro patrimonio boschivo.”
