Bernalda: denunciati per furto e ricettazione quattro pregiudicati

Pisticci

Nell’ambito dei servizi disposti dal Questore di Matera Pasquale Errico per frenare il fenomeno dei furti in abitazione che colpiscono le aree urbane e rurali della fascia jonico metapontina, quattro persone, tre rumeni e un italiano, tutti pregiudicati, sono stati denunciati a piede libero dal personale del Commissariato di Pisticci diretto dal Commissario Capo Gianni Albano.

Anche a Bernalda un uomo è stato denunciato dopo che gli agenti erano  intervenuti per calmare una discussione in corso tra due soggetti, che sono stati poi sottoposti ad un controllo.

Entrambi sono risultati gravati da numerosi precedenti, ma più complessa è apparsa la posizione di uno dei due, rumeno, trovato in possesso di oggetti – un computer portatile, un telefono cellulare di ultima generazione ed una collana con un pendente – di cui non ha saputo giustificare la provenienza.

Per tale ragione, l’uomo è stato denunciato per il reato di ricettazione.

Questi ha riferito di aver subito, a sua volta, il furto del portafogli con all’interno i documenti ed una somma di denaro di circa 400 euro. In sede di denuncia, il pregiudicato ha reso agli investigatori precise indicazioni che hanno permesso di indirizzare le immediate indagini su tre individui, due rumeni ed un italiano.

Alla richiesta di riferire la propria versione dei fatti sul furto del portafogli, i tre hanno fornito risposte frastagliate e contraddittorie.

La compiuta ricostruzione dei fatti ad opera degli investigatori invece ha dato loro torto e pertanto sono stati denunciati per il reato di furto in concorso.

Le successive attività d’indagine hanno permesso di rinvenire il portafogli oggetto del furto sul marciapiede esterno all’abitazione di uno dei tre denunciati, immediatamente dopo la formalizzazione della denuncia a suo carico, circostanza, questa, sicuramente non casuale. Al suo interno c’erano solo i documenti personali del legittimo proprietario.

Sono attualmente in corso ulteriori accertamenti volti a ritrovare la somma di denaro sottratta.

 

 Questura di Matera

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