“Lampedusa Beach”: al Circus di Pisticci la performance di Nadia Kibout

Lampedusa Beach - CIRCUS

Nuovo appuntamento con il teatro nella storica sede del Circus di Pisticci.

Lo spazio artistico di corso Margherita in Pisticci ospiterà domenica 4 marzo alle ore 18.00 “Lampedusa Beach”, reading scenico a cura di Nadia Kibout.
La narrazione rappresenterà nel linguaggio più consono al teatro, il tema attualissimo dei migranti. Nella storia proposta sul palco del Circus Nadia Kibout sarà Shauba, una migrante africana che annega presso le coste dell’isola di Lampedusa.
Partita verso l’Europa, spinta dal sogno dell’amata zia Mahama che vuole i figli dell’Africa liberi dal ricatto della bontà del capitalismo con cui un giorno si mangia ed un altro no, Shauba perderà la vita su una carretta del mare zeppa di clandestini, rovesciatasi dopo una lite fra scafisti intenti a contendersi il corpo della giovane.
Il mare è innocente, suggerisce la chimica della narrazione, l’uomo invece ha le sue colpe.
La storia di “Lampedusa Beach” ha inizio con l’attrice che reca sul palco il bagaglio della sua memoria, iniziando poi la sua lenta discesa negli abissi. In quel tempo inesorabile Shauba, attraverso la magia del teatro,  racconta minuto per minuto la cronaca della sua fine. L’attrice dà vita così al “Teatro del Naufragio”. Compie la sua funzione mitica di ridare corpo a chi non c’è e nome a chi non ce l’ha. Di fronte a se il pubblico, chiamato alle proprie responsabilità.
Lina Prosa, autrice e regista di “Lampedusa Beach”, dopo le messe in scena alla Comèdie-Française di Parigi, al Teatro Biondo di Palermo, al Piccolo Teatro di Milano, ha varato in forma indipendente, un nuovo progetto narrativo con la presenza scenica di Nadia Kibout che ha debuttato proprio a Lampedusa l’8 luglio del 2016.
La rappresentazione in programma al Circus sarà sonorizzata dal vivo dai musicisti Stefania Antonicelli (tamburi a cornice) e Saleem Anichini (viola e violino). Il nuovo testo rinforza l’obiettivo di immergere il naufragio nella parola poetica, di sottrarlo alla rassicurante percezione di estraneità da parte del mondo occidentale, di farne una metafora universale.
Nadia Kibout, attrice francese di origini algerine, che da tempo vive in Lucania, divide il suo impegno artistico fra cinema e teatro; è già stata ospite del Circus e collaboratrice nel progetto TeatroLab, diretto da Daniele Onorati.
Per assistere alla narrazione nello spazio scenico di Pisticci è possibile prenotare al numero 349.70.83.830. Unico spettacolo ore 18.00.

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