La Pista Mattei di Pisticci può mettere finalmente le ali

pista mattei pisticci

L’avio superficie di Pisticci è al centro della programmazione del Consorzio Sviluppo Industriale di Matera Ente proprietario, coerentemente con il quadro mutato a seguito della istituzione della Zes Jonica Taranto Basilicata di cui la Val Basento rappresenta il fulcro. L’importanza attribuita alla valorizzazione di tale infrastruttura strategica, non può essere in alcun modo offuscata da articoli animati da risentimento della società Winflay che ha gestito dal 2014 sino al 2017 l’infrastruttura  e  alla luce della sentenze del Tribunale che ha ritenuto non giustificate le pretese avanzate dalla compagnia, tantomeno la pretesa  di ulteriori proroghe disponendo il rilascio della stessa e la riconsegna al legittimo proprietario

Il potenziamento dell’Avio superficie di Pisticci congiuntamente alla piattaforma intermodale di Ferrandina oltre che con i collegamenti ferroviari delle aree di La Martella e Jesce con la rete nazionale, si inseriscono nell’ Ali-Area Integrata Logistica Puglia Basilicata alla base della programmazione strategica del Consorzio. Detto progetto sarà posto all’attenzione della Giunta Regionale nei prossimi mesi.

Attualmente la Pista Mattei si configura come Avio superficie di aviazione generale, in quanto tutte le opere previste nel finanziamento originario del 2008  a seguito del blocco dei lavori  ultimati solo parzialmente nel 2013, hanno  avuto come conseguenza  il declassamento da aeroporto di secondo livello in Aviosuperficie.
Il CSI ha realizzato il progetto esecutivo, recuperando i lavori non fatti per un valore pari a circa €3.000.000,00. Si è in attesa inoltre da circa un anno dell’autorizzazione a costruire da parte del Comune di Pisticci per dare l’avvio a lavori già appaltati dal CSI per € 700.000,00,.
Inoltre  il  CSI è parte attiva del progetto Europeo “Air Traffic and Logistic development between the Eu rural areas and China”  finanziato nell’ambito del Programma di sviluppo Rurale 2014/2020 il cui obiettivo è quello di posizionare l’attuale aviosuperficie lucana all’interno del nascente circuito internazionale di aeroporti secondari nelle aree rurali.  Nei prossimi mesi saranno completati gli studi di fattibilità sulla “Rete europea e sul modello di gestione degli aeroporti di secondo livello delle aree rurali ” Tali studi potranno consentire al CSI di predisporre, concordandoli con la Regione, i progetti esecutivi per l’attivazione dell’aeroporto “E.Mattei”, nell’ambito del Piano strategico complessivo di Sviluppo dell’Area Industriale della Val Basento. In altre parole si punta a creare le pre-condizioni per la realizzazione di altre progettualità estremamente specifiche e mirate, anche attraverso l’attivazione di ulteriori fonti finanziarie pubbliche e private.

Ultime