Incontro in Regione sul deposito nucleare, la Basilicata ribadisce il suo No

riunione deposito

La Regione Basilicata ha ribadito la sua contrarietà alla realizzazione, sul territorio del deposito unico di scorie radioattive.

Una posizione emersa nel corso dell’incontro svoltosi in videoconferenza per fare il punto sulla procedura di consultazione pubblica attraverso la quale, entro i prossimi 60 giorni, i soggetti portatori di interessi qualificati potranno esprimersi in merito alla “localizzazione del deposito.

https://youtu.be/f_Kk0jifrF8

All’incontro, introdotto dall’assessore all’Am biente Gianni Rosa e dal dirigente generale del Dipartimento Giuseppe Galante, hanno partecipato alcuni esponenti della giunta e del consiglio regionale, Il direttore generale dell’Arpab Antonio Tisci con i tecnici Achille Palma e Carmela Fortunato, Salvatore Adduce, Andrea Bernardo e Mario Guarente in rappresentanza dell’Anci, i presidenti delle Province di Potenza e Matera, Rocco Guarino e Piero Marrese, il sindaco Domenico Bennardi e l’assessore all’ambiente di Matera Lucia Summa, i sindaci di Genzano, Oppido Lucano , Irsina, Montescaglioso, il vicesindaco del Comune di Montalbano Jonico Giuseppe Di Sanzo e l’assessore Giusy Cirigliano in rappresentanza del Comune di Bernalda.

Nel corso della riunione si è appreso che i tecnici della Regione e dell’Arpab stanno svolgendo tutti gli approfondimenti necessari per redigere, in stretto rapporto con le amministrazioni locali interessate, le osservazioni di carattere tecnico – scientifico a supporto della netta contrarietà già espressa dal governo regionale lucano sull’eventuale localizzazione del deposito in Basilicata. In particolare, saranno formulate osservazioni in merito al valore naturalistico e faunistico delle aree interessate, che in parte, come è stato rilevato da più parti, rientrano nel patrimonio Unesco con i Sassi di Matera.

A conclusione dei lavori la dichiarazione dell’assessore Rosa e il videomessaggio del governatore Bardi.

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