Incontro nella prefettura di Matera su allerta meteo

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Si è svolta venerdì pomeriggio a Matera una riunione di coordinamento, presieduta  dal Prefetto Luigi Pizzi, con diversi enti interessati, per la messa a punto di azioni concertate e condivise volte a fronteggiare gli eventuali scenari di criticità che dovessero prefigurarsi in situazioni di eventi meteo avversi, ultimamente connotati da caratteri di eccezionale intensità, allo scopo di mitigarne gli effetti, in relazione anche all’avviso di condizioni meteorologiche particolarmente avverse trasmesso dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile che preannuncia che, dal pomeriggio di oggi e per le successive 24-36 ore, si prevedono, anche in Basilicata, precipitazioni diffuse e persistenti, a prevalente carattere di rovescio o temporale di forte intensità, con frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
E’ quanto si legge in una nota della Prefettura di Matera.
È stato pertanto stabilito “di predisporre tutte le misure di prevenzione e, eventualmente, di soccorso alla popolazione con l’insediamento da parte dei Comuni, per far fronte a rischi di tipo idraulico o idrogeologico, dei Centri Operativi Comunali (C.O.C.), onde poter assicurare il necessario presidio e monitoraggio di ogni criticità.

Si è, altresì, convenuto che i sindaci provvedano a informare la popolazione sui comportamenti corretti da tenere in emergenza, come, ad esempio, evitare di soggiornare in locali interrati, di effettuare spostamenti su strada, se non indispensabili e, soprattutto, evitare di percorrere strade interpoderali”.

L’Assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità, Luca Braia ha fatto presente che se dovessero delinearsi scenari emergenziali, saranno immediatamente attivati costanti canali di comunicazione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e la Prefettura di Matera.

Inoltre, in caso di criticità idrogeologica, saranno diramati, ogni ora circa, bollettini concernenti l’aggiornamento delle criticità dei bacini idrografici e il livello idrometrico dei principali corsi d’acqua agli enti interessati. Inoltre, l’Assessore ha anche assicurato che sono state già preallertate tutte le associazioni di volontariato presenti sul territorio.

L’Amministrazione Provinciale e l’Anas, per la rete viaria di rispettiva competenza, hanno assicurato che tutte le loro squadre di pronto intervento sono state preallertate e, pertanto, si renderanno rapidamente operative. Anche il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto ha garantito il presidio H24 sulla totalità delle idrovore presenti sul territorio, assicurando di aver allertato tutte le squadre di pronto intervento del Consorzio.

Analoga assicurazione è stata fornita dagli enti gestori dei servizi pubblici essenziali (Acquedotto Lucano, Enel e Telecom) che hanno garantito l’immediatezza e la prontezza della loro risposta operativa in situazioni di criticità e una reperibilità costante H24 di tutti i loro operatori.

Il Consorzio di Bonifica, nella sua qualità di gestore della Diga di San Giuliano, e l’Ente Irrigazione, ente gestore per le Dighe di Camastra, Acerenza, Monte Cotugno e Pertusillo, hanno rappresentato che tutti gli invasi di rispettiva competenza, sono abbondantemente al di sotto della quota di massimo sfioro, e, quindi, in grado di fronteggiare anche incrementi idropluviometrici copiosi.

I responsabili provinciali delle Forze di Polizia hanno, dal canto loro, assicurato il presidio e il monitoraggio costante del territorio, attraverso il rafforzamento dei servizi di vigilanza e di controllo sia della viabilità che del territorio in genere, che verrà effettuato, sin dalle prime ore della giornata di domani 30 novembre corrente, mediante l’incremento degli uomini e dei mezzi. Specifici servizi saranno garantiti dal personale della Polizia Stradali e dai militari dell’Arma dei Carabinieri, stante la particolare capillarità della diffusione dei Comandi dell’Arma nell’ambito della provincia.

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