Il Comune di Tursi a Milano per la realizzazione del Progetto “Bah – Basilicata Arab Heart”

MI 5

A seguito della collaborazione intrapresa tra la Fondazione Eni Enrico Mattei, l’Unido (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale) ed il Comune di Tursi per la realizzazione del progetto Bah – Basilicata Arab Heart, si è svolto giovedì 12 Settembre presso la sede milanese della Fondazione Mattei, il tavolo di lavoro per discutere delle future progettualità congiunte tra le istituzioni coinvolte in questa iniziativa.

Al working table hanno preso parte oltre ai responsabili del progetto per la Fondazione Mattei, anche una delegazione dell’Unido ed il sindaco di Tursi Salvatore Cosma.

Dall’importante momento di confronto è stata confermata la volontà della costituzione di un centro importante presso il nostro ex convento di San Francesco che è stato già oggetto di sopralluogo da parte di Hashim Hussein, Direttore generale dell’Unido, il quale ha già immaginato la costituzione di questo importante contenitore per la nostra città e per tutta la Basilicata.

E’ proprio su queste linee guide che si dovranno muovere i prossimi passi per la stesura di un progetto importante e condiviso, avallato dal Ministero dei Beni Culturali, dall’Unesco e dal Comune di Tursi.

Con il contributo fondamentale della Fondazione Mattei, attiva sul territorio lucano da più di un decennio per lo sviluppo sostenibile per il quale è stato anche sottoscritto un documento condiviso con l’Unido, nei prossimi mesi si lavorerà affinché dalla fase progettuale e teorica, si passi ai fatti per poter costituire un ponte importante tra la Basilicata, Tursi ed il Regno del Bahrain all’insegna di scambi sempre più stretti ed importanti.

“Dopo gli incontri avuti in Bahrain nel Giugno scorso e durante la visita della delegazione bahreinita nella nostra città nel mese di Agosto – ha dichiarato il sindaco Cosma – a cui ha preso parte anche l’ambasciatrice delle Nazioni Unite in Medio Oriente Huda Janahi la quale è entusiasta della nostra città, delle sue potenzialità e della sua gente tanto da immaginare rapporti imprenditoriali futuri molto importanti con il mondo arabo, si è confermato ancora una volta l’interesse reale e concreto da parte di tutti i partner del progetto BAH di creare nella nostra città qualcosa di importante che crei sviluppo e relazioni internazionali con il mondo arabo con il quale condividiamo gran parte delle nostre radici storiche e culturali. L’impegno di tutti sarà determinante affinché dalle parole si passi a stretto giro ai fatti per poter creare a Tursi un centro di competenza e formazione da realizzare nel complesso di San Francesco che così andrebbe finalmente recuperato e valorizzato.

Il programma che abbiamo in mente è ambizioso ed apre la Basilicata verso nuovi orizzonti e nuovi scambi che guardano al Medio Oriente e che possono essere occasione di crescita e sviluppo sostenibile per la nostra città e l’intero territorio lucano, in linea con la mission della Fondazione Eni Enrico Mattei.

Il 27 Settembre – conclude il primo cittadino – si svolgerà il Festival arabo nel rione Rabatana grazie alla collaborazione dell’associazione Istrice che prevede anche un convegno alle ore 19 in cui verrà istituzionalizzata la sede principale di questo evento ed a cui parteciperanno tutti i partner coinvolti in questo importante progetto, tra cui la Regione Basilicata attraverso il dipartimento Cultura, turismo e formazione rappresentato da Patrizia Minardi, la Provincia di Matera con il suo presidente Piero Marrese, la Fondazione Matera Basilicata 2019 con Daniela Micaela Talamo, il Gal Start 2020 con il suo presidente Leonardo Braico, la stessa Fondazione Mattei con il responsabile dei progetti sul territorio Cristiano Re ed in video conferenza interverranno Hashim Hussein in rappresentanza dell’Unido e Giovanni Oliva, segretario generale della Fondazione Matera Basilicata 2019. Continuiamo quindi tutti insieme a cullare questo sogno che presto potrà diventare realtà.”

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