“C’è un gioco di poltrone dietro le accuse al presidente del consiglio di Scanzano Jonico?”

GIACCO - MERLO

“Il sindaco di Scanzano ha messo in atto l’ennesimo teatrino di cattiveria politica nei confronti del Presidente del Consiglio Giacco”.

E’ quanto dichiara, attraverso un comunicato stampa, la consigliera Maria Giovanna Merlo, capogruppo del gruppo consiliare “Scanzano Libera” dopo la dichiarazione del sindaco Ripoli sull’operato politico di Giacco, anche lui membro di “Scanzano Libera”.

“L’operato di Sabino Rocco Giacco nel suo ruolo istituzionale di presidente del Consiglio, di che’ ne dica il Sindaco – prosegue Merlo – è sempre stato di imparzialità, competenza e diligenza, esprimendo una maturità di gestione durante le bagarre in consiglio comunale, le stesse sempre più frequenti dovute all’incapacità di questa amministrazione di dare risposte ai cittadini.

Nella confusione politica dell’amministrazione Ripoli si perde il distinguo tra Ruolo Istituzionale del presidente del Consiglio e ruolo politico del consigliere; invece ben farebbe il sindaco, anziché ricordare i ruoli e le competenze del presidente e di giudicare gli altri, di non dimenticare quelli che sono il suo di ruolo e le sue di competenze e a rispettare il ruolo del presidente assumendo un atteggiamento stabile in consiglio, luogo di dialogo e confronto, piuttosto che trasformarlo con la sua arroganza in luogo di bagarre.

Le nostre vedute politiche, il nostro operato politico, quello mio e del consigliere Giacco, piaccia o non piaccia, giusto o sbagliato va comunque rispettato pur non essendo in linea con l’infallibile ed onnipotente pensiero del sindaco, vivendo in un paese democratico dove vige la libertà di pensiero e di parola. Come al solito, il sindaco, anziché’ occuparsi dei problemi del paese e di dare le tanto attese risposte alle innumerevoli questioni irrisolte concentrandosi sull’azione amministrativa, si perde nel suo hobby preferito “sermoni logorroici e pettegolezzi da social”, elargendo “consigli “senza risparmiare offese a chiunque incurante dei suoi continui insuccessi politici sotto gli occhi di tutti e che crescono a dismisura.

Sindaco butti giù la maschera il Carnevale sta per finire, non utilizzi argomenti vacui e pretestuosi per liberare una poltrona indispensabile pur di tenere in piedi e coesa una maggioranza che ormai vacilla. Dica pure ai suoi cittadini che questo attacco politico al presidente del Consiglio nasconde la necessità improcrastinabile di assegnare quella poltrona ad uno dei suoi consiglieri rimasti senza ruolo, pena la caduta della sua di poltrona.

Nell’esprimere la mia piena solidarietà al presidente e collega Giacco per le accuse che gli sono state rivolte dal sindaco e dalla sua pseudo maggioranza li esorto ad adoperarsi seriamente e con senso di responsabilità per dare il giusto e meritato risalto alla nostra Comunità”.

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