Il Riesame ha confermato l’impianto accusatorio della Procura di Matera e ha rigettato la richiesta di revoca delle misure cautelari avanzate dai legali di dieci dei tredici indagati per un presunto giro di tangenti per su due appalti per la realizzazione di nuovi impianti di pubblica illuminazione a Policoro.
A tornare in libertà i fratelli Piermaria e Francesco Lista, per i quali il Tribunale delle Libertà ha accolto l’istanza di scarcerazione presentata dall’avvocato Filippo Vinci.
Restano invece agli arresti domiciliari il sindaco di Policoro, Nicola Lopatriello, l’ex assessore ai Lavori Pubblici, Cosimo Ierone, il dirigente Felice Latronico, gli imprenditori Felice D’Amato, Giuseppe Benedetto e Rocco Larocca.
Restano invece agli arresti domiciliari il sindaco di Policoro, Nicola Lopatriello, l’ex assessore ai Lavori Pubblici, Cosimo Ierone, il dirigente Felice Latronico, gli imprenditori Felice D’Amato, Giuseppe Benedetto e Rocco Larocca.