Bernalda: “dimissioni atto irresponsabilità” la solidarietà della Lega all’ex sindaco Tataranno

domenico tataranno

“Le dimissioni ultra dimidium rassegante da nove Consiglieri comunali di Bernalda rappresentano un gravissimo atto di irresponsabilità che lascerà la Città senza la guida del suo Sindaco e senza il supporto della Giunta comunale e del Consiglio comunale nel pieno della emergenza sanitaria, sociale ed economica scatenata dalla pandemia.

Dalla Lega di Basilicata piena solidarietà nei confronti di Domenico Tataranno, con la convinzione che la sua Gente gli confermerà stima e fiducia per il futuro, anche alla luce di quanto ha saputo fare finora.”

Così in una nota il Commissario regionale della Lega Roberto Marti, il Responsabile per il Mezzogiorno della Lega Pasquale Pepe, ed il Capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Gianuario Aliandro.

“Siamo vicini a Domenico Tataranno, decaduto da sindaco di Bernalda dopo le dimissioni di 9 consiglieri comunali, a causa di una scelta politica non condivisa da finiti esponenti civici che hanno così tradito la fiducia degli elettori”.

Si legge in un comunicato congiunto di Roberto Marti, commissario regionale Lega Basilicata, Pasquale Cariello, consigliere regionale della Lega e Amedeo Cicala, responsabile Enti Locali Regionale Lega.

“Oggi il progetto amministrativo, vincente alle elezioni del 2020, naufraga perché Tataranno ha fatto una scelta politica non condivisa da una maggioranza vile e sleale che non ha avuto nemmeno il coraggio di affrontare la questione politica in consiglio comunale e affida ora Bernalda e Metaponto nelle mani di un commissario prefettizio – proseguono gli esponenti della Lega – A Domenico Tataranno vorremmo esprimere il nostro dispiacere per questa situazione e rinnovare la nostra fiducia, consapevoli che quanto accaduto non passerà sottobanco e gli abitanti di Bernalda sapranno valutare questo atto per quello che è: un gesto vigliacco e privo di amore per la comunità e di rispetto per i cittadini. E, soprattutto, siamo sicuri che verranno fuori le vere ambizioni mal celate di qualche esponente della maggioranza che con le dimissioni contestuali di 9 consiglieri comunali ha evitato il dibattito in consiglio e ha privato la comunità di una rappresentanza politica eletta dal popolo. A pagarne le conseguenze, ancora una volta, saranno i cittadini che si ritroveranno senza un sindaco. Ma ciò che ci lascia senza parole è come mai un progetto politico che fino a qualche mese fa si spacciava per civico e aperto ha improvvisamente cambiato rotta: Domenico Tataranno fino a ieri era il migliore degli amministratori oggi, dopo l’adesione alla Lega non lo è più? Per noi è stato, è e resterà una persona per bene, politico onesto e leale, legato alla sua comunità fino al punto di pagarne, politicamente, le conseguenze”.

“La notizia delle dimissioni di 9 consiglieri comunali a Bernalda che di fatto sfiducia la Giunta Tataranno desta sgomento e preoccupazione – scrive Gabriele Propati, coordinatore regionale della Lega Giovani – Mettere una città importante come Bernalda nella mani di un commissario prefettizio, in un momento così delicato ed in piena crisi pandemica, è un atto vile ed irresponsabile che i cittadini di Bernalda sapranno valutare al momento opportuno.

Da coordinatore regionale della Lega Giovani Basilicata esprimo la mia più totale solidarietà umana e politica a Domenico Tataranno, amministratore qualificato e capace che presto ritornerà al suo posto più forte e determinato di prima.

Sono certo che i cittadini di Bernalda sapranno condannare chi ha anteposto gli interessi di parte a quelli della comunità bernaldese”.

 

 

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