Auto travolta, Provincia Matera avvia indagine conoscitiva

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La Provincia di Matera ha avviato l’indagine conoscitiva per comprendere le dinamiche dell’incidente mortale avvenuto sulla pista provvisoria, chiusa al traffico a seguito della tragedia con ordinanza del 22 agosto, che collega Pisticci a Craco.

La pista provvisoria dove si è consumato il drammatico evento,  di proprietà del Comune di Pisticci e assegnata provvisoriamente alla Provincia di Matera, era stata messa a disposizione dei mezzi leggeri per consentire la transitabilità viaria a seguito dell’inagibilità del ponte in località Pozzitello direzione Pisticci-Craco.

Idonea segnaletica ne specificava le numerose limitazioni, da quella relativa alla velocità pari a 10 km orari, a quella relativo al peso dei mezzi di massa inferiore a 3,5 tonnellate.

Lo scorso 23 febbraio il ponte ubicato sul Fosso della Chiobicca, al km. 4+100 della provinciale ex statale 176  di Pisticci, era parzialmente crollato divenendo completamente inagibile per cui con una ordinanza del 25 febbraio ne venne disposta la chiusura al traffico veicolare.

Successivamente, prendendo in gestione alcuni tratturi comunali, venne realizzato questo percorso alternativo che bypassa il ponte interdetto.

Al fine di consentire la riapertura della provinciale 176 a ogni tipologia di traffico è stato approvato, in linea tecnica, il progetto preliminare per la ricostruzione.

Un intervento risolutivo che non è stato avviato per la mancanza di risorse. Disponibilità economica importante, quasi due milioni di euro, rispetto alle quali la Provincia ha sollecitato la Regione partecipando con il sindaco di Pisticci a diversi incontri, anche alla presenza dell’Anas.

Il presidente Stella e l’assessore alle Infrastutture Angelo Garbellano confermano la massima disponibilità dell’ente a fornire ogni sorta di chiarimenti e notizie agli organi preposti e di portare a conoscenza della giunta, convocata questa stessa mattina, gli esiti dell’indagine conoscitiva.

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