Dopo quasi quattro mesi dall’alluvione che ha colpito il Metapontino, danneggiando in particolare i comparti agricolo e turistico, continuano le manifestazione e le iniziative degli degli alluvionati per chiedere che i loro diritti vengano rispettati.
Un nuovo comitato infatti è stato costituito mercoledì sera presso le Tavole Palatine dove, da quasi quattro mesi, sono costretti a vivere alcune famiglie che, a causa dell’esondazione dei fiumi, hanno perso tutto.
Il comitato degli alluvionati, presieduto dall’avvocato Francesco Mitidieri e da Giuseppe Esposito, imprenditore che, a causa dell’alluvione, ha perso numerosi capi di bestiame, hanno sposato in pieno le motivazioni che spingono l’altro comitato nato per la difesa del territorio, e hanno insieme raggiunto un accordo che li vedrà in prima fila lottare per i propri diritti, che a loro dire vengono quotidianamente calpestati.
Sabato 25 giugno i comitati si riuniranno sulla provinciale 175, tra Metaponto e Serramarina, dove verrà effettuato un sit in con azioni di sensibilizzazione.
Poi, verso le ore 20, la manifestazione si sposterà nell’azienda “Serramarina” che, a causa dei danni subiti dall’alluvione, ha dovuto cessare le proprie attività.
Lì i membri dei comitati terrano una pubblica assemblea dove sarà annunciato il primo viaggio a Roma della delegazione metapontina, che cercherà un incontro con i parlamentari.