
Ci sono anche due noti professionisti di Policoro tra gli arrestati di lunedì mattina dai Carabinieri di Potenza. Sono Cosimo Guida presidente della Coop. Polidrica di Policoro, titolare dell’azienda che gestiva la discarica di Tricarico,in carcere con Giovanni Agoglia, di Savoia di Lucania, responsabile del centro di trasferenza di Tito, Giovanni Castellano, di Matera, titolare dell’azienda che gestiva la discarica di Salandra. Ai domiciliari invece l’altro professionista di Policoro, Bruno Longo, e Gaetano Papaleo, di Lagonegro, uno dei responsabili della discarica di Lauria. Secondo l’accusa avrebbero percepito 4,5 milioni di euro in poco più di un anno (tra il 2010 e il 2011) dagli enti locali per smaltire i rifiuti solidi urbani e trasferirli nelle discariche della Basilicata, senza però trattarli prima del conferimento. Tutti accusati a vario titolo di traffico illecito di rifiuti e associazione per delinquere. La vicenda si e’ svolta tra ottobre 2010 e dicembre 2011. I rifiuti venivano raccolti nei 28 comuni del Potentino, tra cui il capoluogo, che fanno parte del ”Bacino centro”, e trasportati nel centro di trasferenza di Tito. L’iter previsto dalla legge imponeva quindi la separazione dell’immondizia e la vagliatura, cosa che invece non avveniva, poiche’ tutto veniva portato ”tal quale” nelle discariche lucane, con un falso codice che avrebbe dovuto attestare il trattamento. I contributi dagli enti locali venivano pero’ regolarmente percepiti. Per altre cinque persone e’ stato disposto l’obbligo di presentazione all’autorita’ giudiziaria, e per due il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione. Tra gli indagati, secondo quanto hanno reso noto gli investigatori, non ci sarebbe pero’ nessun funzionario o dirigente pubblico.



