Per la Basilicata da incorniciare l’edizione 2017 dei David di Donatello

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“Nel bel trailer iniziale trasmesso per la premiazione dei David di Donatello, Valerio Mastrandrea, per la regola numero 3 dice “Raccontate il Paese reale. Quello delle film commission”.

E la Basilicata si è ben distinta in questa sua edizione con undici titoli rappresentati nelle diverse categorie (il più alto di sempre grazie alla politiche di sviluppo volute dalla Regione), ben 17 nomination nei lungometraggi e grazie al suo rappresentante più illustre “Veloce come il vento” vincitore di sei David.

Cinque tecniche, fotografia, trucco, montaggio, suono ed effetti speciali oltre a quella di miglior attore protagonista a un grande Stefano Accorsi, che nelle sue interviste sul film ha spesso ricordato che il pomeriggio delle riprese a Matera della corsa clandestina, il 17 ottobre del 2014, sentì il boato della città diventata capitale europea della cultura.

Il  grazie della Film Commission al regista Matteo Rovere per aver saputo valorizzare nella sua storia e nelle sue riprese la Città dei Sassi, i calanchi, la Pista Mattei. Un piccolo pezzo di questo straordinario film di genere sull’automobilismo è sicuramente lucano.

La Lucana Film Commission ringrazia tutte le donne e gli uomini del territorio e delle istituzioni che hanno partecipato a questo progetto. Sono soprattutto loro che continuano a rendere straordinaria la Basilicata come “terra di cinema”.

Sul ruolo della Basilicata nell’edizione 2017 dei David di Donatello interviene anche la Windfly, società di gestione dell’aviosuperficie “Enrico Mattei” di Pisticci scalo.

film a struttura pisticci 2

“La struttura aeroportuale Enrico Mattei di Pisticci – si legge nella nota – è tra le location più apprezzate per i Premi David di Donatello 2017 per essere stata scelta da registi e produttori di due film “Veloce Come Il Vento” e “Ustica”.

In particolare in ‘Veloce come il vento’ , vincitore di sei David diretto dal regista Matteo Rovere, è diventata la “pista” da corsa di rally che si snodano nello scenario dei calanchi.

In ‘Ustica’, film di Renzo Martinelli è stato ricostruito l’aeroporto jugoslavo da cui partì il MIG23 dell’Aeronautica militare libica, la cui carcassa fu ritrovata in Calabria a luglio del 1980, pochi mesi dopo la strage di Ustica. L’interno dell’infrastruttura di Pisticci, invece,  è stato trasformato in check-in di Lamezia Terme con l’imbarco di un volo per Roma. 

Per Winfly è motivo di grande soddisfazione perché la struttura oltre ai voli che si auspica possano diventare operativi  già in occasione dell’imminente stagione estiva si presta a numerose possibilità di utilizzo. Con il cinema è la promozione di un territorio ad essere valorizzata in sintonia con la strategia della stessa Winfly che da tempo ha messo a punto un sistema fortemente innovativo non solo per volare dall’aeroporto Basilicata “Enrico Mattei” ma proprio per attività di promozione nei settori turistico ed imprenditoriale.

Siamo soddisfatti di aver contribuito ad accrescere un fenomeno che Italia si è ampliato esponenzialmente con molte località che ne hanno tratto un forte vantaggio promozionale ed anche economico per il proprio territorio grazie alle produzioni cinematografiche nazionali ed internazionali che le hanno scelte quali set per i loro film. Il Cineturismo, quel fenomeno turistico che nasce dal desiderio delle persone di andare a visitare i luoghi che hanno fatto da set al loro film preferito, ha grandi potenzialità in Basilicata.

Pisticci diventa così l’hub per “spiccare il volo” facilitando la mobilità di passeggeri, merci e progetti imprenditoriali perché il “made in Basilicata” come quello dell’area meridionale più ampia delle province calabresi e pugliesi (ma naturalmente il “made in Italy”) hanno bisogno prima di tutto di infrastrutture e servizi adeguati. Il centro dell’attività è l’aeroporto Basilicata “Enrico Mattei” che diventa il cuore dell’imprenditorialità e struttura ricettiva per l’Italia e l’estero. Dai due film inoltre riparte una promozione diretta per la struttura aeroportuale che è scelta da voli privati e presto diventerà sede dell’Aereoclub d’Italia di Basilicata,  quindi una nuova iniziativa che raccoglie insieme piloti , appassionati e tanti altri nel settore dell’aviazione.  L’Aereoclub d’Italia dipende dal Ministero Trasporti , dà lustro e importanza alle scuole di volo come quella che sta per partire a Pisticci e rappresenta il livello più alto e riconosciuto tra i sodalizi dedicati alla diffusione della cultura aeronautica e al volo”.

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