“Richiesto commissario straordinario per la Matera – Ferrandina”

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“La Basilicata è stata una delle nove Regioni italiane a richiedere con forza di integrare l’elenco delle grandi opere strategiche su tutto il territorio regionale, delineato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e sulle quali si rende necessaria la nomina di un commissario per l’immediata attuazione degli interventi.

Tra i lavori di rilevante importanza per i quali abbiamo proposto, con una nota inviata alla commissione e al Ministero delle Infrastrutture, la nomina di un commissario c’è proprio l’itinerario Murgia-Pollino (tratto Matera-Ferrandina-Pisticci), per il quale è attualmente finanziata la progettazione con 2,5 milioni di euro di risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc)”.

Lo ha detto l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra, in riferimento ad un intervento dell’Associazione infrastrutture, servizi e mobilità (Aism) di Matera, che dopo l’incidente mortale del 25 febbraio scorso avvenuto sulla Strada statale Ss7 aveva chiesto, in una lettera inviata, tra gli altri, anche al governatore lucano Vito Bardi, al Ministero ad Infrastrutture e Trasporti, a funzionari e dirigenti di Anas e al Prefetto di Matera, di accelerare il cronoprogramma per il completamento dei lavori lungo l’arteria.

“Il presidente Bardi in primis – ha proseguito l’assessore – mi ha sottoposto la necessità di mettere mano con risolutezza e convinzione alle opere infrastrutturali strategiche per tutto il territorio regionale ed è proprio seguendo questo spirito che abbiamo agito nell’interesse di tutte le comunità, anche in fase di redazione del piano di sviluppo candidato sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). È sicuramente nostro dovere naturale – ha continuato l’esponente della giunta lucana – intervenire per garantire la sicurezza dei territori, anche se è di fatto nostra abitudine comunicare i risultati solo quando effettivamente sono stati raggiunti. Abbiamo ragione di credere – ha concluso Merra – che ora, ancora più di prima, la voce della Basilicata sarà ascoltata”.

 

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