Coronavirus: i sindaci delle coste lucane elaborano strategia condivisa per la gestione delle spiagge libere

mare Pisticci

Regole semplici e chiare, prassi uniformi e condivise che rendano sicura e agevole la fruizione delle spiagge lucane, senza penalizzare gli utenti del mare. Queste sono state le parole d’ordine del confronto intercorso, in queste settimane, tra gli amministratori dei comuni costieri lucani. Nel segno della collaborazione ormai consolidata nelle iniziative di promozione turistica, che ha portato in questi anni a risultati importanti come l’ottenimento e la annuale riconferma della Bandiera Blu per i litorali lucani, dalla costa jonica a quella tirrenica, anche in occasione delle nuove disposizioni dovute al Covid-19 si è riusciti a fare sintesi e a condividere attività di tutela dei fruitori delle nostre coste.

Nelle linee guida nazionali, condivise anche nei provvedimenti della Regione Basilicata, è demandata ai Comuni, per quanto riguarda le spiagge libere, innanzitutto un’accurata informazione sulle misure di prevenzione da adottare per prevenire rischi per la salute. A tale scopo abbiamo convenuto di dotare le spiagge libere di apposita cartellonistica, in lingua italiana e in lingua inglese, che informerà l’utenza circa le principali regole da rispettare (saranno indicate le distanze minime da osservare tra le persone e nel posizionamento delle attrezzature da spiaggia come ombrelloni e sdraio, il divieto di assembramenti e di pratiche sportive di gruppo, l’obbligo di osservare una corretta igiene delle mani e delle superfici utilizzate). Le stesse regole saranno elencate e ribadite in un’ordinanza che sarà adottata da tutti i sindaci dei comuni costieri.

“Il nostro intento – si legge in un comunicato a firma degli amministratori dei comuni di Maratea, Bernalda, Pisticci, Policoro, Rotondella, Nova Siri – è sicuramente quello di fissare regole chiare, sensibilizzando al loro pieno rispetto cittadini e turisti che, come hanno fatto in questi duri mesi di lockdown, con i loro comportamenti virtuosi dovranno essere il primo presidio per la salute e la sicurezza di tutti. Da parte nostra metteremo in campo tutte le forze, dalla Polizia Locale, al volontariato, ai servizi di salvataggio, per tutelare i fruitori delle coste lucane, ben consapevoli, però, che i mezzi di controllo a disposizione sono sicuramente inferiori rispetto ai numeri dell’utenza che, ci auguriamo, sarà numerosa come ogni anno, ragione per cui la collaborazione di tutti sarà fondamentale perché questa stagione estiva non venga compromessa.

Cogliamo l’occasione per augurare agli operatori balneari, agli esercenti attività ristorative e alle strutture ricettive che questa stagione, pur con tutte le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria ancora in corso, segni un passo fondamentale della ripresa economica e sociale a cui tutti guardiamo con speranza, nella consapevolezza che le tante ricchezze naturalistiche e la bellezza dei nostri territori siano, ancora una volta, la risorsa principale su cui puntare per ripartire”.

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