Tinchi ha celebrato la sua patrona, la Madonna del Carmine

Statua_Madonna

Si sono conclusi con le battute del comico Paolo Caiazzo e le note del concerto di Alessia e Mario, i festeggiamenti della frazione di Tinchi in onore della Madonna del Carmine.

La statua ha sfidato pioggia e vento e ha percorso le strade di Tinchi centro e campagne per salutare i parrocchiani che, come da tradizione, attendono con gioia il suo arrivo per rivolgerle una preghiera e lasciare un’offerta.

Vedere Tinchi in festa è come vedere un fiore che sboccia. Un anno di preparativi, l’attesa e infine la realizzazione delle tre serate, a partire dalla terza edizione della Sagra della Cucuzza, preparata con antiche ricette e servita insieme alla buonissima carne ‘a pasturale’, con l’intrattenimento dell’a amato gruppo folk di Pisticci: “La Pacchianella. Il tutto è stato possibile grazie a cuoche e cuochi volontari del posto che hanno preparato, fritto e infornato zucche e zucchine e che, nonostante la pioggia e la tempesta di vento hanno portato in tavola prelibatezze cotte a puntino che hanno deliziato i palati dei tanti visitatori.

I festeggiamenti del sabato invece hanno avuto come protagoniste le emozioni, con la serata intitolata “Alla ricerca della Felicità” e dedicata alla “maestrina santa, Angelina Lo Dico” tanto cara agli abitanti della frazione. Molti i riconoscimenti consegnati nell’ambito della 4° edizione del “Premio Angelina Lo Dico – Tinchi il Bivio”, a partire da quello consegnato all’Arcivescovo della Diocesi di Matera – Irsina, don Pino Caiazzo, che ci ha ricordato come il percorso verso la Felicità sia piastrellato di sacrifici, fede, carità e determinazione. Con gratitudine, la comunità parrocchiale ha assegnato un riconoscimento anche all’assessore regionale Nicola Benedetto che, con orgoglio, ha comunicato l’approvazione del finanziamento per la ristrutturazione della cappellina fatta costruire dalla maestrina santa. Riconoscimenti sono anche stati assegnati alle due parrocchiane Maria Laviola e Maria Panetta, alla memoria di padre Valentino Gutierrez e alla ‘cercatrice’ della Felicità con la ‘effe’ maiuscola che si è distinta nel progetto (tenutosi nelle scuole) “Gemellando: Educarsi/educare alla Felicità”, Beatrice Zaffarese.

L’ambito premio è stato invece assegnato al professor Pietro Tamburrano, uno dei primi sostenitori della costruzione della chiesa della Madonna del Carmine.

A concludere la serata, il gruppo musicale Ikea Circle Cape Band.

La domenica, invece, è stata caratterizzata dalla processione per le strade della frazione della statua dell’amata Beata Vergine, portata in spalla dai componenti del Comitato Feste e dai Portatori Madonna delle Grazie di Marconia che con fede e generosità hanno garantito il proprio supporto.

A chiudere la festa, infine, la folla di visitatori accorsi per assistere allo spettacolo del cabarettista Paolo Caiazzo.

A conclusione dei festeggiamenti, grande è l’entusiasmo dei componenti del Comitato Festa Parrocchiale Madonna del Carmine, che rivolgono un ringraziamento speciale a Padre Lorenzo Marcucci per aver accettato, in via del tutto eccezionale, la presidenza del Comitato e a tutti coloro che hanno partecipato: “Senza il contributo di tutti – dichiarano – i festeggiamenti non avrebbero avuto lo stesso successo. L’unione fa la forza!”.

E mentre i riflettori si spengono, l’appuntamento con Tinchi e la sua amata Madonna del Carmine è per il prossimo anno.

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