Martedì 28 maggio Scanzano Jonico celebra i 200 anni de “L’Infinito” di Giacomo Leopardi

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Martedì 28 maggio dalle ore 10 presso la Biblioteca Comunale di Scanzano Jonico è in programma un evento per celebrare i duecento anni de “L’Infinito”di Giacomo Leopardi.

L’iniziativa dal titolo “InfinitaMente Leopardi” è organizzata dall’Amministrazione Comunale, i volontari del Servizio Civile Nazionale e l’Istituto Comprensivo “F. DeAndré” di Scanzano Jonico.
Diversi momenti culturali saranno dedicati all’autore: alle ore 10.00 è previsto il raduno di tutti i partecipanti al flash mob 200#Infinito presso la Biblioteca Comunale sita nel Palazzo Baronale, con l’obiettivo di far conoscere e rendere accessibile un “contenitore”culturale necessario edimportante per un territorio. Seguirà la presentazione degli elaborati a cura dell’Istituto Comprensivo di Scanzano Jonico, dei volontari del Servizio Civile, dell’Istituto Liceo Classico ISIS Pitagora di Nova Siri e dell’Associazione UniTre che, attraverso la proiezione di video, laboratori, lettura, musica e… Infinita poesia offriranno momenti di riflessione e condivisione sull’attualità leopardiana.
Giunti al termine della mattinata, per far sì che questo evento-momento lasci un segno tangibile e di riflessione interiore sui temi toccati durante la presentazione dei lavori e l’interpretazione della poesia, i partecipanti tutti verranno invitati ad un laboratorio sensoriale ricco di spunti riflessivi.
Ambientazione, interpretazione ed esibizione sono lasciate alla creatività dei partecipanti.
In un flash mob previsto alle 11,30 presso Piazza Gramsci, cheattraverserà tutta l’Italia collegandosi idealmente, da un luogo all’altro, con la piazza centrale di Recanati, città natale del poeta, i ragazzi e la cittadinanza reciteranno collettivamente “L’Infinito”.
“C’è una musica di infinito nel mondo ma per sentirla occorre accordare la propria voce, la propria vita. Siamo fatti di e per l’infinito oppure chiavi del potere in varie forme. Ripeterlo, e offrire questo lascito ai più giovani è la cosa più preziosa che si possa fare vivendo”.

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