Calcio a 5: sconfitta di misura per la Edil Legno Matera

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La Edil Legno non riesce a sbloccarsi tra le mura amiche della Tensostruttura.

Altra sconfitta di misura, ma questa volta, con mille recriminazioni.

Mentre contro il Noicattaro la gara non aveva soddisfatto, questa volta, contro la quotata Futsal Cisternino, capitan Bavaresco e compagni hanno lottato sino all’ultimo secondo per portare a casa quantomeno un pareggio.

Sfortunati e poco lucidi dinanzi al portiere ospite, la gara finisce 3 a 2 per i pugliesi.

Parate importanti proprio per De Simone e ancora una volta una serie incredibile di legni colpiti. Insomma, non si parla di cattiva sorte, ma questa volta la Edil Legno ha ben donde di chiedere conto alla fortuna. In un campionato si sa, si paga e si ottiene in cambio, ma come inizio i materani hanno tanto da farsi ripagare. Chiedere a Zancanaro, Fabiano e Taibi, per fare qualche esempio. Tre conclusioni dirette a rete respinte inesorabilmente dai legni. E tanto altro ancora. Peccato, infatti, l’aver visto una direzione di gara ricca di errori, anche pesanti e decisionali. Mai convinzione nelle scelte e poca lucidità nella gestione dei cartellini. Vantaggi non conclusi con falli cumulativi assegnati, scelte equivoche. Falli a palla lontana, rilevati, ma non puniti con sanzioni disciplinari. Tante incongruenze. Una direzione di gara che, probabilmente, non cambia le sorti dell’incontro, ma che rende nervoso l’incontro e ti lascia quella sensazione di non aver mai giustizia in campo. Tanti errori da una parte e dall’altra, anche se i più penalizzati paiono essere stati i padroni di casa.

Andando con ordine. La Edil Legno Matera si presenta ancora senza gli attesi Silon, Girardi e Japa Bavaresco. Rientra Fabiano, che permette a mister Ferrara di optare per due cambi nel suo roster. Dall’altra parte, ampie scelte per mister Parrilla, che evidenzia la sua rosa ampia giostrando almeno tre cambi importanti e di livello nella sua gara. Inizio in salita per la formazione di casa, che attende gli ospiti e si fa chiudere. Al 2’55” palla forte messa dentro da De Matos dalla destra, con Punzi che si avventa sul secondo palo e beffa la difesa del Matera, portando in vantaggio la sua squadra. La risposta tarda ad arrivare e la nuova sveglia per i biancazzurri di casa arriva dal palo centrato al 7’35” da De Matos, con una botta incredibile dalla distanza. La sveglia in casa Edil Legno suona, così la pressione sale e, proprio da una palla recuperata da Zancanaro, in condominio con Vivilecchia, il centrale brasiliano scaglia una puntata che De Simone vede scorrere, ma che si stampa sul palo alla destra del portiere ospite. Sale in cattedra De Simone, che prima mette in angolo una conclusione di Fabiano, poi respinge un tiro da zero metri di Bavaresco. La Edil Legno negli ultimi dieci minuti del primo tempo prende le redini della partita, ma al 14’50” su un grossolano errore in fase di impostazione, ne approfitta Picallo, che si inserisce e serve a Bruno una palla d’oro per il raddoppio. Nel finale è Duzao ad accorciare le distanze. Quando siamo al 16’46” il giovane brasiliano si inserisce bene sull’assist di Guga, che trova il compagno sul secondo palo.

Nella ripresa prima Taibi, poi De Simone, tengono in bilico il punteggio con le loro parate. Poi Baron, con un’azione personale, al 9’50” taglia in due la difesa del Matera e porta a tre le marcature della sua squadra. La Edil Legno, pian piano diventa padrona del campo. Cisternino si rinchiude e si affida a De Simone. Al 13’40” Guga trova la deviazione vincente su una conclusione di Taibi da portiere di movimento, che trova l’inserimento del laterale sul secondo palo. Ferrara scommette ancora sul suo goleiro, come quinto giocatore di movimento. Ma, la Edil Legno al 16’46” trova il palo di Fabiano, che gira un bellissimo assist di Guga. Poi al 18’23” azione prolungata delle Edil Legno con Guga, Bavaresco ed infine la conclusione di Zancanaro, ma De Simone mura col corpo. Al 18’52” da lontano Taibi carica la conclusione, ma la sfera si ferma ancora sul palo. Nel finale tanta concitazione, ma alla fine con De Simone il Cisternino si salva e porta a casa l’intera posta in palio.

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