Montalbano Jonico : Un convegno sulla coralità




Si è tenuto domenica a Montalbano Jonico, nella Aula Magna del Circolo Didattico “Nicola Fiorentino”, il convegno sulla Coralità, organizzato dall’A.BA.CO.- Associazione Basilicata Cori, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, Provincia e Regione Basilicata, le Associazioni Feniarco e Fidas. 
All’evento sulla coralità, alla sua seconda edizione in Basilicata, hanno preso parte il presidente regionale dell’Abaco, Rocco Pontevolpe e i presidenti delle associazioni delle regioni limitrofe, invitati a discutere sul ruolo che riveste il canto corale sotto il profilo culturale, sociale ed economico. 
La discussione è stata centrata su quanto la pratica corale sia un’attività dall’immenso potenziale, rappresentando uno strumento educativo-pedagogico, mezzo di socialità e se inserito in una rete virtuosa di iniziative, anche veicolo di progresso. 
Con la musica ed il canto insomma “batte il cuore ma funziona meglio il cervello”. Al tavolo dunque riunito, tutto il mondo della coralità del sud Italia con il presidente dell’associazione Puglia, Pierfranco Semeraro, Romolo Calandruccio per la Regione Calabria, Vicente Pepe per l’ARCC Campania. 
Presenti anche la direttrice del Co.Re.Ba Alessandra Barbaro e il vicepresidente nazionale della FIDAS, Antonio Bronzino. Ad introdurre l’incontro pubblico il sindaco di Montalbano Jonico, Enzo Devincenzis e l’assessore all’Agricoltura Rocco Tauro, manifestando vicinanza politica al tema e ricordando anche l’apertura culturale della comunità montalbanese al mondo della coralità, attraverso una consolidata tradizione bandistica e l’offerta di una base propizia per la fondazione dell’Abaco che nasce proprio nella Città di Francesco Lomonaco, nel ’97, con l’aggregazione in origine di quattro cori. 
Negli anni l’associazione cresce, riunendo oggi 23 cori lucani, mentre altri ne attendono l’entrata, ed ambendo a sfide culturali sempre più ambiziose. 
Prossimo traguardo è la partecipazione del Co.Re.Ba (Coro Regionale della Basilicata) al Festival Europa Cantat 2012, che si terrà tra luglio e agosto a Torino. 
L’obiettivo è quello di rappresentare, in una manifestazione di carattere internazionale, la Basilicata, affinché i cori possano fare da cornice a tutte le altre iniziative culturali regionali che, contribuiscono a promuoverla ad un pubblico, il più vasto possibile. 
La promozione culturale trascina e determina il conseguente sviluppo economico. Risultato finale che ci si auspica, raggiungibile solo tessendo fitte alleanze tra associazioni e pubblica amministrazione a vari livelli, per spianare insieme un terreno fertile per la crescita socio-economica della Regione. 
Il tema che assume centralità nel corso del convegno, viene sviluppato ed approfondito grazie all’intervento dell’Assessore Provinciale Salvatore Auletta e l’Assessore Regionale Rosa Mastrosimone. 
L’esperienza musicale e corale aggiungono un ulteriore tassello alla ricca trama di tradizioni ed attrattive presenti, che permetteranno alla Basilicata di accogliere la sfida della candidatura di Matera come Capitale Culturale 2019, che può significare per la regione nuovo slancio economico. Cantare in coro dopo tutto, esprime tutta la naturale esigenza umana di stare insieme ed insieme costruire per migliorare.


Mariangela Di Sanzo


foto: fonte web

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1 commento

  1. Eccellente ascoltare notizie del genere.
    Cantare è importante anche e soprattutto oggi, per evitare che ci si ritrovi a pensare a tutti i guai che circondano il mondo.
    Bravi andate avanti.

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