Nuove iniziative per portare il digitale terrestre in tutto il Metapontino

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Il Comitato cittadino MuoviAmo Tursi, ha dato seguito all’incontro sul digitale terrestre tenutosi il 26 ottobre scorso, dove intervennero il Presidente regionale dell’associazione di consumatori Adoc e il Presidente del Co.Re.Com. di Basilicata.

La popolazione metapontina si è dimostrata molto attenta alla tematica, dato che la televisione è spesso un elettrodomestico fondamentale nell’abitazione di anziani, malati e famiglie.

Considerato che il digitale terrestre rappresenta una problematica di tutto il territorio Metapontino e che la società Rai Way è responsabile degli investimenti necessari affinché la questione trovi soluzione definitiva; nei giorni scorsi il Comitato MuoviAmo Tursi ha recapitato a tutti i sindaci del Metapontino un invito “a predisporre, con gli strumenti più idonei, un’azione coordinata tra tutti i Municipi, affiancati dalle istituzioni provinciali e regionali, per porre la problematica del digitale terrestre nel territorio Metapontino al primo posto nell’agenda della società Rai Way.

Per conoscenza l’invito è stato inviato anche al Co.Re.Com., all’Adoc, alla Regione Basilicata e alla Provincia di Matera. Starà alla istituzioni prendere a cuore la questione, se vorranno, perché i cittadini fanno il proprio dovere pagando il Canone, anche se il servizio radiotelevisivo pubblico non è garantito dalla Rai.

Inoltre, nei giorni scorsi si è conclusa la raccolta firme realizzata dal Comitato MuoviAmo Tursi, su proposta dell’associazione di consumatori Adoc, per chiedere il rimborso del Canone Rai che i cittadini hanno pagato nel 2013. In tutto sono state raccolte 107 sottoscrizioni di tursitani titolari di canone che non usufruiscono del servizio minimo che la Rai dovrebbe garantire. I moduli con le firme sono stati consegnati al Presidente regionale dell’Adoc, Nino D’Andrea, che terrà informati i cittadini sul prosieguo della battaglia. Oltre che ricevere il rimborso del Canone, l’obiettivo della raccolta firme è pretendere dalla Rai un segnale digitale degno di tale nome.

Infine, il Comitato MuoviAmo Tursi ha richiesto all’Ispettorato Territoriale del Ministero delle Sviluppo economico di verificare, in tempi celeri, quale è il livello e la qualità del segnale del digitale terrestre nel territorio del Comune di Tursi, nella speranza di avere dati certi da presentare ai cittadini.

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