Atti persecutori, violenza privata e minacce le presunte accuse mosse al consigliere regionale Paolo Castellucci

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Atti persecutori, violenza privata e minacce nei confronti di una donna con cui avrebbe avuto una relazione sentimentale più volte interrotta e ripresa.

Sarebbero queste le accuse nei confronti di Paolo Castelluccio, il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata arrestato sabato sera dalla Polizia a Matera. Castelluccio, 59 anni, imprenditore agricolo policorese, eletto in consiglio regionale con la lista del Pdl, risulta ancora iscritto al gruppo consiliare di Forza Italia nonostante durante la campagna elettorale per le recenti elezioni politiche ha annunciato di aderire a “Noi con l’Italia”, il movimento di centro creato da Raffaele Fitto.

Secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, sarebbero state le minacce rivolte con un coltello alla donna a portare all’arresto: la minaccia sarebbe avvenuta nell’abitazione di Matera di Castelluccio; la donna avrebbe chiesto l’intervento della Polizia e l’uomo politico è stato arrestato per essere poi detenuto nel carcere di Matera da tre giorni.

Sulla vicenda vi è il più stretto riserbo; mercoledì mattina nel tribunale di Matera è previsto l’interrogatorio di garanzia per la convalida dell’arresto. Il pm che ha coordinato le indagini è Annunziata Cazzetta, il giudice per le indagini preliminari è Angela Rosa Nettis.

Nell’aprile 2013 Castelluccio fu coinvolto nella cosiddetta inchiesta “Rimborsopoli” su presunti rimborsi indebitamente percepiti tra il 2010 e il 2011; nei suoi confronti il gip del Tribunale di Potenza dispose il divieto di dimora nel capoluogo lucano. Il provvedimento fu revocato il successivo 17 maggio; il processo di primo grado è in corso presso il Tribunale di Potenza. Per questa stessa vicenda nel 2016 è stato condannato dalla Corte dei Conti per un danno erariale di circa sei mila euro.

Ora il nome di Castelluccio è tornato alla ribalta nazionale per una storia che ha stupito e sconcertato il mondo politico lucano e l’intero Metapontino dove il consigliere regionale e imprenditore agricolo è molto conosciuto.

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