Notizie sul presunto inquinamento foce Cavone, sindaco Pisticci presenta querela

di trani

Nella giornata di mercoledì, il sindaco di Pisticci Vito Di Trani, accompagnato dal legale del Comune, l’avvocato Anio D’Angella, si è recato presso la sede dei Carabinieri di Pisticci per presentare querela a carico di quanti, si sono resi responsabili della diffusione a mezzo stampa di notizie non veritiere in merito alla presunta presenza di sostanze inquinanti lungo la spiaggia di Marina di Pisticci, nei pressi della foce del fiume Cavone.

Come si ricorderà, agli inizi di maggio scorso, alcuni organi di stampa locali e nazionali si sono interessati della vicenda descrivendo, senza alcun conforto tecnico-scientifico, la spiaggia pisticcese, segnalata dai pediatri italiani per le sue caratteristiche uno degli 83 lidi a misura di bambini, come un luogo inquinato da idrocarburi e dove si avvertiva odore di benzina.

Successivamente, sia le analisi di laboratorio commissionate dal Comune di Pisticci e sia quelle condotte da ARPAB non hanno rilevato la presenza di idrocarburi e hanno evidenziato che le concentrazioni riscontrate, dei metalli analizzati, rientrano nei limiti richiamati dal Decreto Legislativo n. 152/2006 per i valori limite di concentrazione nel suolo e nel sottosuolo delle aree destinate ad uso verde pubblico, privato o residenziale.

Le notizie del presunto inquinamento, arrivate proprio quando è prossimo l’avvio della stagione turistica, hanno gettato sconcerto tra la popolazione locale e gli abituali frequentatori della nostra fascia costiera e non sono escluse ricadute negative sulle attività degli operatori turistici, senza contare i notevoli danni all’immagine del territorio.

Per questo il Sindaco ha sporto una denuncia/querela nei confronti degli autori degli articoli di stampa in oggetto, dei Direttori responsabili e degli editori e ogni soggetto coinvolto di cui si chiede l’identificazione.

Il Sindaco chiede, inoltre, la punizione dei colpevoli della diffusione di notizie false e si riserva di costituirsi parte civile in un eventuale processo al fine di chiedere il risarcimento dei danni.

L’amministrazione Comunale di Pisticci è da sempre sensibile alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente, come dimostrano le numerose scelte e prese di posizione in materia, ma non è possibile tollerare atteggiamenti che in nome dell’ambientalismo creano disinformazione e allarmismo danneggiando il territorio in maniera gratuita senza alcuna verifica delle notizie diffuse.

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