Marrese: "il Pd non si sente più rappresentato da Di Sanza e Vetere"

Attraverso un comunicato stampa Gianluca Marrese, capogruppo del Partito Democratico nel consiglio comunale di Policoro, interviene su quanto accaduto nell’ultima seduta dell’assise consiliare, con alcuni consiglieri della minoranza che hanno scelto di votare insieme alla maggioranza.
“Gli ultimi episodi del 6 ottobre in consiglio comunale – ha detto Marrese – durante il quale i consiglieri comunali Di Sanza e Vetere per due volte hanno votato con la maggioranza, in modo nettamente difforme dal gruppo consiliare del partito che è e rimane all’opposizione di Lopatriello senza se e senza ma, ha indotto il Partito Democratico ad una riflessione sul diverso modo in cui si muovono i due esponenti della politica policorese in relazione ad argomenti e questioni che interessano i vari aspetti della vita politica della città”.
“A questo punto – continua il capogruppo del Pd – non ha più senso continuare a difendere l’indifendibile comportamento di due consiglieri che votano a favore di atti prodotti da questa maggioranza nello specifico il “Regolamento per lo sportello unico dell’edilizia”, così come erroneamente concepito dalla maggioranza e addirittura auspicano un identico iter per il Regolamento urbanistico e per il Piano d’ambito, al fine di arrivare in breve tempo alla loro definizione.
Tutto nel genere del “ facciamo presto, facciamo a modo nostro, purchè si faccia” in barba a qualsiasi forma di confronto democratico, di rispetto del ruolo del consiglio comunale, di rispetto per le possibili diverse posizioni, anche se, da queste diverse idee, potrebbe scaturire una migliore impostazione per provvedimenti di cui la nostra città subirà le conseguenze per anni.
Diversi sono stati i comportamenti assunti dai due consiglieri in contrapposizione alla linea del partito e del gruppo consiliare.
Il mancato sostegno al candidato del Partito Democratico Nicola Montesano a favore del candidato indipendente Serafino Di Sanza, nelle scorse elezioni provinciali; il rifiuto strumentale alla partecipazione ai lavori congressuali del circolo di Policoro e agli organismi direttivi dello stesso, autoescludendosi e non partecipando alla vita del partito a livello locale; la nomina alla presidenza della Commissione Paesaggistica della Città del socio del consigliere Vetere, architetto Lapergola nostro iscritto, nominato da Lopatriello e la sua maggioranza con l’appoggio proprio di Vetere e Di Sanza, sottintendendo un preventivo accordo tra i due e l’attuale maggioranza in contraddizione alla linea politica del partito.
Questi sono – secondo Marrese – diversi sintomi della autoesclusione dalla linea politica che il Pd ha intrapreso.
Per tali gravi e profonde motivazioni e nel rispetto dell’elettorato della città di Policoro, riteniamo che siano venute meno le condizioni politiche e di appartenenza dei due consiglieri nel gruppo consiliare del Pd e quindi il partito non si sente più rappresentato dalle posizioni che nei vari contesti sono state e saranno assunte da Vetere e Di Sanza.
L’appartenenza ad un partito politico è un valore non certo un obbligo, né tantomeno uno strumento di interessi particolari, pertanto l’azione del Pd continuerà ad essere rappresentata dal capogruppo Gianluca Marrese e dai consiglieri Montesano, Labriola e Di Brizio.
Tanto – conclude Marrese – per amore di chiarezza e rispetto alla cittadinanza”.

Ultime

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*