Prima prova degli esami di maturità per le classi quinte degli istituti superiori.
I candidati sono stati chiamati a commentare la poesia “Lucca” di Ungaretti per l’analisi testuale.
La tipologia B proponeva di sviluppare un saggio breve o un articolo di giornale su “Amore, odio, passione” in ambito artistico-letterario, con brani di Manzoni, Verga, D’Annunzio e Svevo e dipinti di Klimt, De Chirico e Picasso oppure sull’alimentazione in ambito socio-economico.
Altre alternative erano il rapporto tra giovani e il loro senso di appartenenza alle correnti politiche, ed Enrico Fermi in ambito scientifico-tecnico.
La tipologia C invece consisteva in un tema sugli eventi che hanno caratterizzato gli anni ’70 del 900 partendo dalla definizione di “Secolo Breve” dello storico Hobsbawm.
Ultima traccia, infine, sull’attualità: analisi del valore assegnato alla “fama” nella società odierna e sul concetto di celebrità proposto dalla televisione e dai social media, partendo dalla frase dell’esponente del movimento pop art americano Andy Warhol: “Nel futuro ognuno sarà famoso al mondo per 15 minuti”.
Critiche soprattutto sulla tipologia A: secondo molti, infatti, la poesia di Ungaretti non è presente in alcuna antologia scolastica adottata dagli stituti Superiori d’Italia.
