Appello delle associazioni di Pisticci e Marconia per avere chiarezza sulle emergenze ambientali

Pozzo Viggiano

Le associazioni di Pisticci e Marconia “MaMa – Mamme Attive Marconia”,  “Emanuele1172”,  “Agata – Volontari contro il cancro”,  “Art Factory”, “Ligustrum LeuC – Ass.Cult Socio Educativa per Minori”, Fidapa, Unitre, “Associazione Arte e Musica – Marcello Sassone”, Azione Cattolica Parrocchiale Adulti – Marconia”, “Terra Mia” e “Agape” hanno inviato un appello al sindaco di Pisticci Viviana Verri e all’assessore all’Ambiente, Salvatore De Angelis, al presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella e all’assessore regionale all’Ambiente, Francesco Pietrantuono, in cui chiedono maggiore chiarezza circa le importanti questioni ambientali che stanno interessando il territorio pisticcese e lucano.

“L’escalation di eventi degli ultimi mesi – si legge nella nota –  dalle inchieste sui traffici di rifiuti pericolosi dal Centro Oli di Viggiano a Tecnoparco, agli sversamenti e perdite nel lago del Pertusillo , dalla presenza di metalli pesanti nei campioni di acqua analizzati al coinvolgimento nelle inchieste giudiziarie di aziende la cui attività ricade sul territorio comunale di Pisticci, non può che destare una forte preoccupazione nella cittadinanza.

L’annosa e irrisolta situazione di inquinamento ambientale che riguarda il nostro territorio impatta nel quotidiano delle nostre vite, provocando instabilità e condizionandone la qualità. A tutto questo si aggiunge un’informazione frammentaria ed una contro informazione che rende difficile comprendere le reali dinamiche e soprattutto gli sviluppi e le ricadute di tali avvenimenti. Alla luce delle situazioni sopra descritte e richiamando i principi di trasparenza, di solidarietà e partecipazione che dovrebbero guidare l’azione di chi amministra, le Associazioni firmatarie e molti cittadini chiedono, all’Amministrazione Comunale di Pisticci e alla Regione Basilicata, per il tramite del sindaco, del presidente e dei rispettivi assessori all’ Ambiente, nella loro qualità di organi politici e amministrativi preposti alla tutela della salute, una serie di risposte e chiarimenti sui seguenti punti:

1. A che punto è la procedura di avvio della bonifica sito SIN Valbasento e quali azioni sono state messe in campo per accelerare il processo?

2. Come mai non è stata convocata la Conferenza dei Servizi per il rinnovo dell’Autorizzazione di Impatto Ambientale (AIA) di Tecnoparco e quale misure di monitoraggio sono state messe in campo per vigilare sulle aziende a forte impatto ambientale presenti in Valbasento?

3. In relazione alla vicenda dello sversamento di petrolio nel COVA di Viggiano e delle conseguenze ricadenti sulla salubrità delle falde acquifere, quali azioni ha intrapreso o intende intraprendere l’Amministrazione Comunale di Pisticci al fine di individuare le responsabilità degli enti coinvolti e di tutelare la sicurezza e la salute dei cittadini?

L’importanza dei temi sollevati e l’urgenza della situazione impongono delle risposte celeri, efficaci e dirette ad affrontare con la massima priorità l’emergenza ambientale. I firmatari del presente appello chiedono un consiglio comunale aperto per dare alla comunità la possibilità di interloquire direttamente con le Istituzioni su vicende che impattano fortemente sulla vita dei cittadini, anche al fine di mettere in campo delle azioni comuni per la salvaguardia dell’ambiente, della salute e del lavoro”.

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