A Scanzano si parla di erosione costiera

i porti e le spiagge, scanzano 13.07,13

“Evoluzione delle spiagge tra fenomeni naturali e modificazioni indotte dall’attività umana” e “Prospettive di tutela e valorizzazione dell’ambiente costiero” sono i temi proposti dal Comitato Sos Costa Jonica, con il patrocinio del Comune di Scanzano,  che verranno affontati e discussi sabato 13 luglio dalle ore 18.

L’incontro si terrà presso la sala consiliare e, grazie alla relazione del professor Ortolani, Ordinario di Geologia dell’Università Federico II di Napoli, cercheremo di capire ciò che sta succedendo sulla costa jonica lucana e come ridurre i danni.

In alcuni interventi precedenti Ortolani rimarcava il fatto che “…le spiagge sono il patrimonio naturale autoctono più prezioso dell’Italia che sostiene l’assetto socio-economico basato sulle attività turistico-balneari e che occorre una strategia nazionale di tutela, conservazione, restauro e valorizzazione delle fasce costiere in quanto di strategica importanza nazionale.

In questa ottica prima di tutto bisogna pensare alla valorizzazione ambientale delle spiagge con un restauro geoambientale e in ultima analisi la difesa ad oltranza con barriere di vario tipo che, purtroppo, stanno prevalendo senza risultati apprezzabili per il bene comune.”

Nel caso specifico le strutture portuali che sono state realizzate alle foci dei fiumi Agri e Basento inevitabilmente hanno influito sulla naturale evoluzione morfologica costiera causando una interruzione del trasporto lungo costa proprio nelle zone che maggiormente sono interessate dai fenomeni erosivi e ciò influenzerà, negativamente, il trasporto dei sedimenti lungo costa dei prossimi anni.

Verrà inoltre proiettato il reportage realizzato da Eugenio Bonanata (giornalista di Basilicata24) e che parla degli effetti che il Porto degli Argonauti ha avuto sulla spiaggia di Metaponto.

Moderatore dell’incontro sarà Luca Martinelli (redattore del mensile Altreconomia) che in un’inchiesta sulla proliferazione dei porticcioli turistici lungo le coste italiane si è occupato anche del Porto degli Argonauti.

Verranno inoltre resi pubblici i documenti che in questi anni il comitato è riuscito a recuperare nonostante le resistenze di amministratori e funzionari regionali.

Nonostante le resistenze incontrate facciamo nostro l’invito che Ortolani rivolge sempre ai rappresentanti istituzionali invitandoli ad agire per il bene di tutti i cittadini anche perché, nel nostro caso, abbiamo incontrato tre persone che hanno agito per il bene comune.

Ci riferiamo al dott. Valentino, all’arch. Salvatore Iacobellis e al dott. Mario Venezia.

Il dott. Valentino, funzionario della Provincia di Matera, nel 2002 espresse parere negativo alla costruzione del Porto degli Argonauti motivandolo con i danni che si sono verificati successivamente alla spiaggia di Metaponto.

L’arch. Iacobellis, sindaco di Scanzano, nel 2012 denunciò agli uffici regionali l’arretramento della spiaggia di Terzo Madonna di oltre 150 metri dopo la costruzione del Porto di Marinagri.

Il dott. Venezia, consigliere regionale, è stato l’unico a fare proprie le nostre domande girandole agli amministratori regionali e, a distanza di un anno, non ha ancora avuto le risposte a tutte le domande e richieste fatte.

Sono gli unici rappresentanti istituzionali che hanno fatto ciò che era naturale che facessero mentre tanti altri facevano finta di non capire e prendevano per buoni studi e previsioni completamente false.

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