A Montalbano Jonico la Sagra dell’Arancia 2012


E’ alla sua ottava edizione la Sagra dell’Arancia, organizzata lo scorso 6 e 7 gennaio a Montalbano Jonico. L’Assessorato all’Agricoltura e al Turismo, con il patrocinio di APT Basilicata, Legambiente, Associazione Terra dei Calanchi, Protezione Civile, Alsia, SOMS e Forum Giovanile, hanno predisposto che l’evento cadesse nella prima decade di gennaio, periodo di piena maturazione del frutto simbolo della città, affinché si potessero far degustare e mostrare tutte le qualità presenti sul territorio. Raccolti 25 quintali di arance per l’occasione, si è dato il via ad un percorso di gusto e tradizione iniziando con l’escursione nella Riserva dei Calanchi e visita alle colture, continuando nel corso dei due giorni, con un programma articolato che ha previsto degustazioni di spremute e prodotti tipici, il concorso “dolce d’arancia”, la mostra pomologica degli agrumi ed il primo palio “i carrettoni”. L’evento si è concluso con un momento culturale, un convegno tenuto nell’Aula Magna delle Scuole Elementari per discutere sul ruolo della Città di Montalbano Jonico nel complesso turistico del Metapontino. Sono intervenuti il Sindaco Enzo Devincenzis, l’assessore all’Agricoltura Rocco Tauro, l’assessore al Turismo, sport e spettacolo Marcello Maffia, il Vice sindaco Salvatore Gentile e Carmine Lombardo del Forum Regionale Basilicata. Ribadita l’importanza della sagra non solo come momento ludico ma soprattutto per valorizzare la tradizione agrumicola del paese, l’obiettivo è quello di sfruttare sapientemente la forza propulsiva di questo tipo di iniziative promozionali per poter accrescere l’immagine e la notorietà dei prodotti locali. Non basta saper produrre, occorre poter commercializzare ed offrire prodotti percepiti dal mercato come differenti e tipici di uno specifico territorio. Per uscire dalla congenita debolezza del mondo agricolo, fatto di piccoli agricoltori che operando singolarmente non riescono ad imporre alla domanda un prezzo congruo per gli sforzi e le spese sostenuti per la produzione, occorre mettere in rete tutte le risorse del territorio unendole sotto un’unica denominazione. La sfida di Montalbano per ambire ad uno sviluppo turistico comprensivo, ben oltre il solo turismo balneare delle coste ioniche, sta nel saper far leva sulla risorsa dei Calanchi, il Centro storico legato alla figura di Francesco Lomonaco, la Fattoria Magno Greca e il Bosco di Andriace. Punte di diamante e capisaldi di un Marchio vincente, si spera, non solo nelle intenzioni, ma anche nei numeri e nel tornaconto economico per il paese. A fine convegno, la consegna del premio “Arancio d’Oro” alle personalità montalbanesi che si sono distinte in Italia e all’estero. Quest’anno il riconoscimento è stato assegnato all’artista Franco Rocco, al Dott.re Domenico Galetta, al Capitano Giuseppe Cipriano e alla Gruppo Bandistico Città di Montalbano Jonico.
Mariangela Di Sanzo

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